Reggio, consiglio comunale. Il cdx abbandona l'aula: 'Non ci sono le condizioni'

"Non sapete nemmeno cosa state votando, decidiamo di abbandonare l'aula", esclama l'opposizione

Il delicato consiglio comunale incentrato sul Pef (Piano Economico Finanziario) per il centrodestra dura pochi minuti. In apertura di seduta, il consigliere di opposizione Nino Minicuci infatti ha posto una questione pregiudiziale, che secondo il regolamento prevede una votazione palese su una richiesta specifica.

‘Non abbiamo avuto il tempo a disposizione per valutare tutti i documenti, chiediamo un rinvio del consiglio comunale per poter valutare tutto con la dovuta calma. Non è stato rispettato nemmeno il regolamento che prevede una convocazione con congruo preavviso, per queste motivazioni crediamo che non ci siano le condizioni per approvare il Pef’, le parole di Minicuci.

Il Presidente del Consiglio, Enzo Marra, ha ricordato all’opposizione come il consiglio comunale odierno si è organizzato in fretta perchè se non si fossero rispettati i tempi, ci potevano essere problemi per la comunità reggina”. L’appello di Marra (che ha sottolineato come da regolamento si sono rispettate le tempistiche per la convocazione di un consiglio comunale urgente) però non viene ascoltato dal centrodestra, che ribadisce la richiesta di questione pregiudiziale con votazione palese.

Il voto incentrato sul rinvio del consiglio comunale viene ovviamente accolto favorevolmente dall’opposizione (compreso Saverio Pazzano, assente invece in aula Angela Marcianò) e negativamente dalla maggioranza, richiesta quindi respinta.

“Non sapete nemmeno cosa state votando, decidiamo di abbandonare l’aula”, le parole di Minicuci al termine della votazione, prima che i consiglieri di centrodestra abbandonassero l’Aula Battaglia. “Le vostre risposte sono squallide”, il commento lapidario in merito del consigliere comunale e capogruppo del Pd, Giuseppe Sera.