Consiglio regionale della Calabria: ok al fondo per minori vittime di violenza e reati di femminicidio

Il fondo di solidarietà servirà a sostenere finanziariamente gli interessati sia per le spese per cure mediche e psicologiche nonché per il loro percorso di vita

“Incrementare le misure a contrasto del femminicidio e della violenza contro le donne è un obiettivo che la Regione sta portando avanti. Grazie alla mozione approvata oggi in Consiglio regionale, di cui sono prima firmataria e alla quale hanno aderito anche le colleghe Mannarino, Gentile e De Francesco, la Calabria fa un altro importante passo avanti sulla strada del contrasto alla violenza e anche del supporto a quelle che spesso sono le vittime nascoste di questi reati, ovvero i minori“.

Queste le dichiarazioni di Pasqualina Straface Presidente della Terza Commissione Regionale Sanità, Attività Sociali, Culturali e Formative a margine della seduta del Consiglio regionale di lunedì 23 ottobre.

“Con questa mozione, frutto di un percorso condiviso insieme insieme all’Associazione Donne Reggine e approvata dal Consiglio a pochi giorni dalla Giornata Internazionale contro ia violenza sulle donne, impegnamo il Presidente Occhiuto e la Giunta regionale, che ringrazio per la sensibilità verso la tematica, ad istituire nel bilancio regionale il Fondo di solidarietà ai minori vittime di violenze e di reati da femminicidio, che servirà a sostenere finanziariamente gli interessati sia per le spese per cure mediche e psicologiche nonché per il loro percorso di vita, a promuovere percorsi specifici per assicurare ai figli di vittime di violenze domestiche l’erogazione di borse di studio e di finanziamenti a sostegno dei percorsi di orientamento e formazione a scopo lavorativo, a favorire le attività delle organizzazioni di volontariato.

Aggiungiamo dunque un altro importante tassello alla lotta contro la violenza sulle donne, e continueremo a mettere in campo ogni azione utile a contrastare questo fenomeno criminoso e a sostenere tutti quei progetti e quelle iniziative che vanno nella direzione della tutela delle donne e dei loro figli”.