Falcomatà, Misefari, Bova vicini al dott. Conte: 'È rimasto in prima linea'

"Il dottor Conte è stato costretto a non poter assistere il proprio congiunto, restando in prima linea a svolgere l’estenuante lotta al Coronavirus". La nota delle istituzioni

«Giunga al dottor Marco Conte, direttore della Uoc Microbiologia Virologia del Grande ospedale metropolitano, ed alla sua famiglia, il nostro più sentito cordoglio per la scomparsa del cognato, venuto a mancare in queste ore proprio causa dell’epidemia in atto».

È quanto scrivono, in una nota stampa congiunta, il sindaco Giuseppe Falcomatà ed i consiglieri comunale e metropolitano delegati alla Sanità, Valerio Misefari e Filippo Bova.

«In un momento così doloroso – hanno aggiunto – il dottor Conte è stato costretto, dalle norme e dalle circostanze, a non poter assistere il proprio congiunto, restando in prima linea a svolgere l’estenuante lotta al Coronavirus. Ed è per questo che anche nome della città intera – alla quale medici, infermieri e tutto il personale sociosanitario stanno rendendo un servizio incredibile – manifestiamo i più vivi sentimenti di vicinanza al dott. Marco Conte».