Il Corso Giuseppe Garibaldi di Reggio Calabria

Ogni città ha la sua 'arteria' del centro storico. Quella di Reggio Calabria è il Corso Giuseppe Garibaldi

Ogni città ha la sua ‘arteria’ del centro storico. Quella di Reggio Calabria è il Corso Giuseppe Garibaldi.

Si tratta della principale via dello shopping reggino, ma anche della strada che collega il versante nord della città (da piazza De Nava), ai quartieri meridionali (da piazza Garibaldi). Da questa particolare ‘via’, da cui è possibile godere di bellissimi panorami guardando in ogni direzione, si diramano numerose strade che lo intersecano perpendicolarmente e conducono verso il mare. L’intera arteria, per sua gran parte pedonalizzata, misura oltre due chilometri e riveste una notevole importanza economico-commerciale per la presenza dei negozi più esclusivi della città.

STORIA

Il Corso Giuseppe Garibaldi nasce conseguentemente al sisma del 1783. In questo particolare periodo storico il Governo borbonico attuò un generale piano di ricostruzione della città, basato su di un sistema di strade a scacchiera. Dalla demolizione dell’antica cinta muraria si creò l’asse viario del corso Garibaldi. Una via lastricata con la pietra bianca di Macellari e costeggiata dalla perfezione architettonica dei palazzi signorili e dalle ampie piazze.

L’UNITA’ D’ITALIA

Nell’agosto del 1861, dopo la conquista garibaldina della città, il corso è stato rinominato “Corso Garibaldi”.

Dopo l’unità d’Italia la città fu dotata di importanti edifici pubblici e culturali che trovarono la loro naturale collocazione sul corso. La strada assunse sempre di più il ruolo di cuore pulsante della vita economica, culturale e politica della città.

IL TERREMOTO DEL 1908

Il 28 dicembre 1908 il catastrofico terremoto della storia recente della città cancellò definitivamente le preesistenze monumentali che ne costituivano la memoria ed annullò, in gran parte, il patrimonio abitativo.

L’attuale impianto urbanistico e architettonico è stato redatto dall’ingegnere Pietro De Nava.