Bancarotta Multiservizi, anche l'ex sindaco Scopelliti indagato

L'ex primo cittadino ed ex governatore della Calabria è indagato, a piede libero: "Firmato patto scellerato"

C’è anche l’ex sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti tra gli indagati dell’operazione della Guardia di finanza, coordinata dalla Dda reggina, che ha portato oggi all’arresto di 8 persone per bancarotta fraudolenta e al sequestro di somme di denaro per un valore complessivo di oltre 5 milioni di euro.

“Quello firmato dall’allora sindaco Scopelliti, è un patto scellerato che prevedeva la nomina dell’amministratore con pieni poteri da parte dei privati (detentori del 49%). Tutto in barba alla consuetudine che prevede sia la maggioranza (la parte pubblica in questo caso) a fare questo tipo di nomine”, le parole utilizzate dal  procuratore aggiunto il Gerardo Dominijianni.

L’ex primo cittadino ed ex governatore della Calabria è indagato, a piede libero, insieme a Paolo Vazzana, Andrea Michele Viola, Edoardo Africa, Maria Vincenzina Nardo, Tommasina Augusta D’Agostino, Francesco Borruto, Domenico Pensabene, Alessandro Pellegrino, Francesca Cozzupoli.