Dierre in vetta, ma la mente è già a Trapani. Fazzari: ‘Sfida tosta, siamo super concentrati’
"Avranno anche un mio ex compagno di squadra, Ariel Svoboda, che all'andata non c'era e sta facendo molto molto bene"
18 Dicembre 2025 - 16:02 | Comunicato

La Dierre consolida il primo posto e si prepara alla trasferta più ostica del girone. In vista della sfida di sabato contro la Virtus Trapani, il guardia Fabio Fazzari fa il punto sulla condizione della squadra e sulle aspettative per un match che promette fuoco. “Sta andando bene. L’ultima partita in casa contro Cocuzza l’ha dimostrato”, esordisce Fazzari. “Abbiamo approcciato bene la partita, dato continuità al nostro gioco e siamo riusciti a gestire bene. Ora ci stiamo rimettendo in forza, un po’ di qualche acciacco come in tutte le squadre Siamo concentrati per la prossima trasferta“.
Il focus è tutto sul match da giocare in Sicilia il prossimo sabato. “Trapani è una trasferta lunga, tosta e loro sono una squadra esperta. Andremo lì con voglia di far bene“, afferma la guardia, sottolineando il fattore campo avverso. A complicare il quadro, il ritorno in scena di un ex, assente nella sfida di andata: “Avranno anche un mio ex compagno di squadra, Ariel Svoboda, che all’andata non c’era e sta facendo molto molto bene. Gara da prendere con le pinze, da stare super concentrati. Ariel è un giocatore che ha fatto altri palcoscenici, ha giocato in altre categorie molto più importanti. Sarà una sfida difficile“.
La serie positiva sta plasmandone anche l’atteggiamento mentale. “Sicuramente vincere aiuta sempre a vincere, abbiamo trovato fiducia“, spiega Fazzari. Un caso emblematico è quello del playmaker Benedetto Epifani: “Benny veniva da un periodo un po’ così, dove forse non aveva molta fiducia in se stesso. Questa partita l’ha aiutato a riprendersi, sono molto contento per lui. Sappiamo il suo valore, ci darà sempre una grossa mano“.
Uno sguardo va anche all’altro raggruppamento, dove Gela ha inflitto la prima sconfitta ad Alfa Catania, campionessa in carica del girone. “Gela adesso si è rinforzata: è arrivato il lungo Hajrovic, Provenzani, l’altro straniero Frolov. Hanno dato molti centimetri alla loro squadra. Nell’altro raggruppamento ci sono tre squadre come Gela, Comiso e Alfa che sono tutte lì, con loro sarà sempre una battaglia“.
