Occhiuto si dimette, ultimo saluto alla Camera: 'Gli italiani possono essere orgogliosi delle Istituzioni'

Come annunciato, anche nel corso della campagna elettorale, il neo Governatore ha lasciato il suo incarico nazionale

Lo aveva annunciato nel corso della campagna elettorale come candidato Presidente della Regione Calabria e poi più volte ribadito nei mesi a seguire. Roberto Occhiuto si è dimesso dalla carica nazionale di capogruppo di Forza Italia.

Le dimissioni di Occhiuto da Capogruppo FI

“Lascerò il mio ruolo nazionale di capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati perché per me è ancora più stimolante la sfida di diventare presidente della Calabria e di dimostrare che questa Regione si può governare” aveva detto Occhiuto nel pieno della campagna elettorale.

Solamente nella giornata di ieri, CityNow aveva preannunciato la scelta, da parte del Governatore, di lasciare il seggio occupato alla Camera, proprio in questi giorni e così è stato. I colleghi, all’indomani dell’elezione lo avevano accolto con un applauso scrosciante, consci che per l’esponente cosentino la storia da deputato stava per giungere al termine. L’arrivederci è arrivato nella giornata di oggi.

Occhiuto ha infatti comunicato alla Camera le sue dimissioni da deputato per incompatibilità.

“Svolgerò un altro ruolo, per un atto di amore, arricchito dall’esperienza da me fatta in questa Aula dove ho imparato che nelle Istituzioni rappresentative si raccolgono le espressioni”, ha detto commosso ringraziando la Camera ed i colleghi parlamentari. “Vado via da qui con la consapevolezza che gli italiani possono essere orgogliosi delle loro Istituzioni”, ha detto raccogliendo l’applauso unanime dell’Assemblea di Montecitorio.

Al suo posto subentrerà Andrea Gentile, figlio dell’ex senatore, già candidato nel collegio del Tirreno cosentino alle politiche del 2018.