Domeniche al Museo, boom di visitatori a Reggio Calabria

Quasi 2 mila le presenze registrate dal Museo Archeologico di Reggio Calabria domenica 7 aprile

Prima domenica di aprile con un boom di visitatori per il Museo Archeologico di Reggio Calabria. Sono stati infatti quasi 2 mila i visitatori, per la precisione 1971, che si sono recati presso il Museo di Reggio Calabria. Ad annunciarlo su Facebook è stato Carmelo Malacrino, direttore del Museo Archeologico.

Presentati inoltre i Laboratori di Primavera per i giovani promossi dal Museo Archeologico di Reggio Calabria. Quattro gli incontri in programma, che si svolgeranno ogni mattina dal martedì al sabato, dalle 9.30 alle 13.15.

Numerose le offerte rivolte agli studenti della Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I e II Grado.

I laboratori, finanziati con i fondi del Mibac per attività all’interno degli istituti museali, sotto la guida di Giacomo Oliva e Maurizio Cannatà, responsabili della didattica del MarRC, saranno condotti da Alessia Chillemi, Patrizia Siclari e Vasiliki Vourda.

Per i più piccoli, il Museo offre i laboratori Con gli amici animali una passeggiata all’archeozoo, Ercole Reggino: che fatica essere un semidio!, E primavera fu! e L’oca va al museo;

Per la Scuola Primaria, il Museo ha ideato i laboratori C’erano una volta Cal &Abria, Un viaggio nel tempo, “Batti la tua moneta!, Fumettando nel mito, I Bronzi… siamo noi! e I vestiti nuovi di Apollo Aleo;

Per la Scuola Secondaria di I Grado, i laboratori Archeologo per un giorno, Facce da Bronzo, Alla scoperta di Reggio Antica, e Fumettando il mito;

Per la Scuola Secondaria di II Grado, i laboratori Io parlo greco!, Al di là dei corredi, e Rhegion Game.

“Continuiamo – ha dichiarato il direttore del Museo, Carmelo Malacrino – nel percorso ormai avviato da alcuni anni volto ad aprire le porte del Museo al territorio. Il nostro sguardo sulle giovani generazioni non si è mai abbassato, anzi, con questa iniziativa, lo abbiamo potenziato consapevoli che lo studio della storia è fondamentale per contribuire al consolidamento dei principi etici e del vivere civile, specie tra i bambini e i ragazzi che rappresentano il futuro della nostra società”.