E’ una regione per ‘sdraiati’. Calabria penultima regione in Europa per giovani Neet
Neet è l'acronimo che indica persone che non lavorano ne studiano. Gli ultimi dati vedono la Calabria come peggior regione d'Italia e penultima in Europa
10 Ottobre 2019 - 19:09 | Redazione

Numeri impietosi. La Calabria esce a pezzi dall’ultima ricerca Istat, riferita al 2018, sui giovani Neet in Europa.
NEET è un acronimo inglese ormai di uso comune anche nel nostro linguaggio, che sta per Not in Education, Employment or Training, e definisce i ragazzi e giovani adulti che non studiano, non lavorano e non seguono alcun percorso di formazione.
L’Italia continua a posizionarsi al primo posto nella graduatoria europea con il 23,4%, seguita da Grecia (19,5%), Bulgaria (18,1%), Romania (17%) e Croazia (15,6%).
NEET in Italia
Il 47% dei giovani inattivi nella fascia di età considerata ha un’età compresa tra i 25 e i 29 anni, il 38% ha 20-24 anni e il restante 15% è di età compresa tra 15 e 19 anni.
La maggior parte dei NEET italiani ha conseguito un diploma di scuola secondaria superiore (49%), mentre il 40% ha livelli di istruzione più bassi. A destare impressione è l’11% di giovani totalmente inattivi laureati.
Il 14,5% dei giovani NEET sono stranieri.
I NEET rappresentano il 15,5% dei giovani di età 15-29 anni nel Nord Italia,,il 19,5% al Centro e nel Sud adddirittura il 34%.
Il 41% dei NEET risulta in cerca di prima occupazione, il 19,5% si definisce indisponibile (per i tre quarti dei casi si tratta di donne impegnate in attività accuditive o di maternità, in larga parte straniere); mentre il 25% è definito in cerca di opportunità (in maggioranza maschi; alta la quota degli under 20), e il 14,5% sono classificati come disimpegnati.
CALABRIA MAGLIA (QUASI) NERA
Se l’Italia è all’ultimo posto in Europa, la Calabria in Italia è preceduta soltanto dalla Sicilia, di conseguenza la nostra regione è la penultima del Continente.
Con un’incidenza del 38,6% della popolazione, la Sicilia ottiene il triste primato di regione con la più alta percentuale di Neet, a seguire la Calabria con il 36,2%.
La fotografia dei giovani Neet italiani evidenzia una composizione particolare quanto intuibile sotto il profilo dell’età: nel 47% dei casi tra i 25 e i 29 anni, nel 38% tra i 20 e i 24 e il restante 15% nella forchetta 15-19 anni.
Interessante inoltre il fatto che la maggior parte di questa tipologia di giovani ha anche conseguito un diploma di scuola secondaria superiore (49%), a fronte di un 40% con un livello di istruzione più basso e addirittura di un 11% di laureati.
Nel complesso i neet italiani nella fascia di età 15-29 anni sono in tutto 2.116.000 persone. Nel Nord Italia sono il 15,5%, nel Centro il 19,5% e nel Sud il 34%.
I dati Istat 2018, purtroppo in linea con i numeri degli anni precedenti, confermano la situazione drammatica in Italia, con riferimento particolare alla Calabria.
