Europee, Schlein a Reggio: 'Autonomia? Baratto sulla pelle del Sud'

Schlein ha criticato aspramente l'attuale governo, accusandolo di trascurare le necessità infrastrutturali - e non solo - della Calabria

Elly Schlein, leader del Partito Democratico, nella giornata di ieri è stata impegnata in un tour in Calabria in vista della prossima chiamata alle urne dell’8 e 9 giugno.

La campagna elettorale della Segretaria nazionale dem ha toccato varie località della regione, culminando in un comizio a piazza Camagna a Reggio Calabria, dove Schlein è stata accolta da numerosi simpatizzanti e rappresentanti delle istituzioni locali.

Schlein, ai microfoni della stampa, ha sottolineato l’importanza di questa visita:

“Oggi abbiamo fatto una scelta importante, quella di attraversare la Calabria. Siamo partiti da Lamezia, passando per Catanzaro dove abbiamo fatto visita a due importanti realtà impegnate nel sociale, siamo andati fino all’estremo nord a Corigliano Rossano per sostenere il nostro candidato e la lista del Pd e poi abbiamo attraversato la Regione fino alla sua punta estrema per arrivare a Reggio Calabria. Lo abbiamo fatto per un motivo preciso: fermarci in mezzo alla gente, toccare con mano le loro preoccupazioni sul versante delle infrastrutture che mancano”.

“No” al Ponte sullo Stretto

Schlein ha criticato aspramente l’attuale governo, accusandolo di trascurare le necessità infrastrutturali della Calabria in favore di progetti controversi come il Ponte sullo Stretto.

“È incredibile che questo Governo, in manovra, abbia messo l’inutile e dannoso Ponte sullo Stretto, quando mancano le strade, le autostrade, cantieri fermi da anni, una buona mobilità ferroviaria. Ci batteremo in Europa affinchè non ci siano cittadini serie B e cittadini di serie A”.

Il “nodo” sanità

“La stessa cosa – ha proseguito la Segretaria dem – possiamo dire sulla sanità un altro tema centrale del tour”.

Schlein ha riportato le testimonianze di numerosi cittadini che denunciano uno stato di collasso del sistema sanitario locale:

“Nelle nostre tappe calabresi abbiamo ricevuto le testimonianze di persone su una sanità al collasso, con ospedali dove manca tutto, mancano i servizi, gli strumenti. Noi ci stiamo opponendo ai tagli con una legge che chiede più risorse ed un piano straordinario di assunzioni”.

La “minaccia” dell’autonomia differenziata

Un’ulteriore critica è stata rivolta alla riforma dell’autonomia differenziata, che Schlein ha definito una minaccia per l’unità nazionale:

“Non si è mai vista una sedicente patriota che spacca in due il Paese con una riforma sbagliata come l’autonomia differenziata. Non hanno neanche provato a celare il loro intento: quello secessionista della Lega al quale Giorgia Meloni si è piegata per ottenere il premiariato. È un cinico baratto sulla pelle del Sud, quando noi sappiamo che non c’è riscatto per l’Italia, se non c’è per il Meridione”.

Infine, Schlein ha espresso la preoccupazione per il futuro dei giovani calabresi e la necessità di migliorare l’educazione e i servizi per l’infanzia:

“Siamo molti preoccupati perché vogliamo che anche i calabresi abbiano una piena opportunità di costruirsi un futuro a partire dalla scuola pubblica e dalla moltiplicazione degli asili nido”.

Il tour di Elly Schlein ha messo in luce le problematiche e le speranze di una regione che, sebbene ricca di potenzialità, necessita di attenzione e investimenti concreti per garantire un futuro migliore ai suoi cittadini.