Elezioni Calabria 2020: la lista degli 'esclusi' dal Consiglio regionale

Tanti i big della politica 'trombati' che rimangono fuori da Palazzo Campanella

Nei giorni scorsi Nicola Morra, Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, ha parlato di candidati ‘impresentabili’. Adesso vi forniamo invece l’elenco degli ‘Esclusi‘.

Si perchè una volta terminate le operazioni di spoglio e conosciuti i nomi dei 30 consiglieri del nuovo Consiglio Regionale è arrivato il momento di fare un bilancio dei ‘trombati’.

ALCUNI DATI

Elettori: 1.895.990 | Votanti: 840.563 (44,33%) Schede nulle: 20.565 Schede bianche: 6.536 Schede contestate: 107.

I BIG ESCLUSI DA PALAZZO CAMPANELLA

Il numero di consensi raccolti non sempre premia i candidati. Testimonianza ne è la lunga lista che vede esclusi tanti politici. Primo fra tutti Pino Gentile, il veterano del Consiglio Regionale, eletto per 6 legislazioni. Nel 2020 le porte di Palazzo Campanella si chiudono per l’esponente candidato con ‘Casa della Libertà‘ che, pur avendo conquistato più di settemila voti, non riesce a conquistare un posto in Consiglio.

Rimangono a casa anche Giuseppe Giudiceandra, da sempre al fianco di Oliverio, Mauro D’Acri, Franco Sergio e Leo Battaglia.

Una domenica nera anche per Luigi Guglielmelli, secondo nella lista Democratici progressisti.

Per la circoscrizione sud, ovvero quella legata al territorio reggino, Peppe Pedà rimane fuori da Palazzo Campanella così come Giuseppe Raffa e Candeloro Imbalzano.

Nella lista Calabria Unione di Centro, a spuntarla è Nicola Paris, primo nella lista con 6.058 voti. Zavettieri rimane a guardare nonostante il buon risultato di 5.091 voti.

Anche Roberto Vizzari rimane fuori con 3.656 voti, quarto in lista.

Tra i big, fuori dal Consiglio regionale, anche Mimmo Battaglia e Giovanni Nucera.