Ex emeroteca, Confindustria conferma la sua adesione alla manifestazione


Confindustria Reggio Calabria ha risposto presente all’appello lanciato dal sindaco Giuseppe Falcomatà alle forze sane della città al fine di rafforzare il fronte comune contro violenza e degrado. L’associazione di via del Torrione, pertanto, ha raccolto subito tale invito confermando la propria adesione alla manifestazione promossa dall’Aipd Reggio Calabria in programma il prossimo sabato 24 marzo alle ore 10 in via Palmi davanti all’ex emeroteca comunale che negli ultimi mesi è stata gravemente danneggiata da due roghi.

L’impegno, fattivo, sul fronte della legalità è una delle priorità che caratterizzano l’azione di rappresentanza portata avanti dagli Industriali reggini che, nello scorso ottobre, attraverso un’iniziativa del Gruppo Giovani Imprenditori presieduto da Samuele Furfaro, ha sostenuto il ripristino dell’area giochi per bambini nella villetta di Spirito Santo dopo che un incendio l’aveva completamente distrutta.

“Siamo fermamente convinti che la via verso il riscatto sociale e civile di questo territorio – afferma il presidente di Confindustria Reggio Calabria, Giuseppe Nucera – debba necessariamente passare sul terreno della legalità. Quanto accaduto ai danni dell’ex emeroteca e, più in generale, a tanti altri luoghi della città, segnala che c’è ancora molto lavoro da fare per affrancare definitivamente questo territorio dalla presenza opprimente della criminalità. Siamo comunque convinti di poter vincere questa sfida poiché la comunità reggina è, per la stragrande maggioranza, composta da gente laboriosa e onesta. Come imprenditori continueremo a portare avanti questa battaglia – conclude il presidente di Confindustria Reggio Calabria – schierandoci sempre al fianco delle istituzioni, dei cittadini e di quanti hanno davvero a cuore il futuro di questa terra. Facciamo nostri lo spirito e l’entusiasmo dei ragazzi dell’associazione Aipd e ribadiamo anche noi che i sogni non potranno mai andare in fumo perché contro il degrado e l’ignoranza può la bellezza”.

 

Fonte: Ufficio Stampa Confindustria Reggio Calabria