“Due sponde, una natura”: grande successo per l’evento FAI nello Stretto di Messina
“Ponti di Biodiversità” unisce Calabria e Sicilia: cittadini e studenti protagonisti di una giornata tra natura e cultura
20 Maggio 2025 - 11:49 | Comunicato Stampa

In occasione della Giornata Mondiale della Biodiversità 2025, nell’ambito della campagna #FAIbiodiversità, le delegazioni FAI di Reggio Calabria e Messina hanno dato vita a un evento unico nel suo genere: “Due sponde, una natura: Ponti di Biodiversità – Dialoghi tra scienza e poesia”, una giornata all’insegna della scoperta, del dialogo e della tutela dell’ambiente, con il duplice obiettivo di far conoscere un patrimonio naturale e culturale spesso nascosto del nostro Paese e promuovere buone pratiche quotidiane per proteggerlo.
Partecipazione e impatto culturale
L’iniziativa ha visto la partecipazione attiva di cittadini, appassionati, famiglie e studenti, con risultati entusiasmanti in termini di adesione e impatto culturale e sociale. Il format ha valorizzato la straordinaria ricchezza naturale dello Stretto, un unicum sapientemente illustrato dagli esperti.
Il programma: tra scienza e poesia
La giornata si è aperta a Reggio Calabria, con l’agronomo e poeta Francesco Tassone che ha magnificamente narrato il lungomare, le sue bellezze e il suo patrimonio naturale tra riflessioni scientifiche sulla vita sociale e “amorosa” delle piante, attraverso suggestioni letterarie e gioiose improvvisazioni poetiche.
A seguire, Davide De Stefano, maestro CONPAIT, ha esaltato l’eccellenza gastronomica del territorio con una raffinata, quanto gradita, degustazione di gelato al bergamotto.
Dalla Calabria alla Sicilia: un ponte di sapori
Il programma è proseguito con il trasferimento del gruppo sulla riva siciliana, a Torre Faro, per un intermezzo gastronomico molto apprezzato. La cucina, ispirata alla tradizione marinara dello Stretto, ha saputo valorizzare al meglio le materie prime locali e il pesce freschissimo, offrendo un’esperienza in perfetta armonia con il tema dell’evento.
Esperienza immersiva e visita al museo MACHO
Nel pomeriggio, l’evento è proseguito a Messina, presso la Fondazione Horcynus Orca, dove lo zoologo Gioele Capillo ha illustrato la biodiversità marina dello Stretto con un intervento appassionato e divulgativo.
A seguire, i partecipanti sono stati coinvolti in una visita guidata al laboratorio immersivo sulla biodiversità, accompagnati da Giacomo Farina, responsabile organizzativo dell’Associazione Horcynus Orca, che ha offerto un percorso sensoriale e informativo attraverso immagini, suoni e testimonianze scientifiche del prezioso ecosistema dello Stretto.
A chiudere, la visita al Museo d’Arte Contemporanea «MACHO» – luogo simbolo di contaminazione tra natura, arte e innovazione – ha rappresentato il perfetto epilogo di una giornata intensa e ispirante.
Una cooperazione virtuosa tra territori
L’iniziativa ha rappresentato un modello virtuoso di cooperazione territoriale tra delegazioni, enti locali e realtà culturali, in linea con la missione del FAI di promuovere una cittadinanza attiva e consapevole nella tutela del paesaggio.
Le parole dei capodelegazione FAI
Grande soddisfazione è stata espressa dal capodelegazione FAI di Reggio Calabria, Dina Porpiglia:
“Questa giornata ha dimostrato che l’amore per il nostro patrimonio naturale e culturale non ha confini: lo Stretto unisce, non divide. Con la giornata odierna abbiamo voluto far conoscere e sottolineare l’unità ecologica e paesaggistica tra le due rive, troppo spesso divise solo geograficamente”.
«Siamo davvero felici di questa giornata organizzata insieme alla Delegazione FAI di Reggio Calabria – il commento del Capodelegazione FAI di Messina, Nico Pandolfino – nell’ambito delle “Camminate nella biodiversità”, evento che rappresenta un importante tassello dell’impegno del FAI, rivolto non solo ai beni artistici e monumentali, ma anche paesaggistici. Una natura da conoscere, proteggere e custodire; una biodiversità da preservare, per garantire il nostro stesso futuro».