Falcomatà incontra gli operatori culturali per la programmazione delle festività natalizie


«La programmazione per le festività natalizie è già in campo da un po’. Il periodo natalizio sarà un’ulteriore occasione di mettere in evidenza le energie positive della città, sia in chiave culturale e sociale sia sotto l’aspetto turistico e commerciale. E’ per questo che intendiamo condividere questo momento, nella sua fase di programmazione, con i cittadini, le associazioni, i rappresentanti delle categorie, gli imprenditori. Mercoledì 18 ottobre alle 17,30, all’Urban Center di via Tommaso Campanella, insieme agli assessori, ai consiglieri delegati e ai dirigenti dei settori coinvolti, li accoglieremo per un incontro, una sorta di forum conoscitivo, durante il quale ognuno sarà libero di esprimere la propria idea o portare la propria proposta. Sarà un momento di condivisione, utile a farsi una prima idea delle diverse proposte culturali che la città sarà in grado di mettere in campo per il prossimo Natale, in attesa dell’ormai consueta manifestazione d’interesse pubblica, che aprirà nelle prossime settimane, con la quale le proposte potranno essere messe nero su bianco e trasmesse ufficialmente ».

E’ quanto dichiara il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà invitando le realtà culturali interessate alla realizzazione di eventi nell’ambito dell’imminente bando pubblico per l’organizzazione delle festività natalizie ad un incontro previsto per la prossima settimana a Palazzo San Giorgio.

«Tutte le associazioni, gli operatori culturali, i gruppi musicali, le compagnie teatrali, che hanno intenzione di realizzare un evento o un’iniziativa per il Natale della Città – ha aggiunto il sindaco – sono invitate a partecipare all’incontro. Sappiamo che le festività sono un momento di esposizione importante per la nostra Città e per questo, negli anni anni abbiamo sempre voluto condividere l’organizzazione del Natale, cosi come l’estate reggina e le festività mariane, con le realtà culturali presenti sul territorio. Questa volta vogliamo fare ancora di più, incontrandole prima, in attesa del bando, per raccogliere eventuali proposte, ascoltare suggerimenti, illustrare e condividere le linee di indirizzo. Sono convinto – ha concluso il primo Cittadino – che sia questo il metodo corretto da utilizzare per una buona riuscita della programmazione culturale della Città».