La solidarietà dell’Associazione Fare Ambiente nei confronti di don Tonino Saraco

La maggioranza del popolo calabrese è contro questi residuali e tristi fenomeni che tanta rovina hanno portato alla nostra terra


La dr.ssa Cinzia Panuccio, Presidente dell’Associazione Fare Ambiente della Città Metropolitana di Reggio Calabria, è intervenuta in merito al vile e irresponsabile attacco, attraverso scritte ingiuriose e denigratorie, consumato nei confronti di don Tonino Saraco, Rettore del Santuario di Polsi.

L’increscioso accaduto

“La società civile e le Associazioni, presenti in Calabria, non possono rimanere in silenzio di fronte ai vili attacchi compiuti da squallidi personaggi che non hanno niente a che fare con la maggior parte della popolazione calabrese. Oltre che esprimere la piena solidarietà nei confronti di un sacerdote che da sempre combatte contro i fenomeni malavitosi, tutti quanti, nessuno escluso, dobbiamo essere consapevoli che bisogna schierarsi con forza, ‘senza se e senza ma’, accanto a don Tonino. Abbiamo il dovere di far sentire la nostra piena e incondizionata solidarietà alla Chiesa e ai suoi sacerdoti, che da tempo con Papa Giovanni Paolo II ha SCOMUNICATO tutti i mafiosi, urlando a gran voce, nella memorabile e storica omelia della Santa Messa celebrata nella Valle dei Templi di Agrigento, in maniera chiara e inequivocabile: “Qui ci vuole la civiltà della vita, convertitevi, un giorno verrà il giudizio di Dio”.

Il messaggio di Papa Francesco

Concetto ripreso da Papa Francesco che, nella sua visita Pastorale in Calabria, in presenza di 250mila fedeli, nella piana di Sibari, ha ribadito:

“La Chiesa deve dire di no alla ‘ndrangheta. I mafiosi sono SCOMUNICATI.…La ‘ndrangheta è adorazione del male e disprezzo del bene comune. Questo male va combattuto, va allontanato, bisogna dirgli di no”.

Non possiamo quindi dimenticare o far finta di non ricordare questi messaggi inequivocabili fatti propri anche dalla CEC (Conferenza Episcopale Calabra). Seguendo questi insegnamenti, oggi più che mai, dobbiamo isolare la minoranza di meschini e vigliacchi senza tempo che non si vogliono rendere conto che hanno perso, che rappresentano il nulla, in quanto sono una minoranza fastidiosa, molesta e, purtroppo, pericolosa, oltre che prepotente e soprattutto ignorante. Sì ignorante e strumentalizzata da chi li istruisce per diventare “uomini di rispetto”, mentre in effetti sono la punta di diamante della vergogna e della feccia umana, che nel passato ha tenuto sotto ricatto la nostra amata Calabria. Oggi non deve essere più così!!!

L’auspicio della Presidente Fare Ambiente della Città Metropolitana di Reggio Calabria

La maggioranza del popolo calabrese è contro questi residuali e tristi fenomeni che tanta rovina hanno portato alla nostra terra. L‘Associazione Fare Ambiente della Città Metropolitana di Reggio Calabria, che mi onoro di presiedere, abbraccia virtualmente don Tonino Saraco e tutta la sana società calabrese che non ne può più di assistere a questi dolorosi, tristi, penosi spettacoli ed inquietanti messaggi.