Feste Mariane, fumata grigia sulle giostre. Il delegato Malara assente alla riunione

Chiesta un'integrazione documentale, atteso per domani l'ok. Poi corsa contro il tempo per concludere il montaggio entro sabato

Anche per le festività mariane del 2023 a Reggio Calabria ci saranno le giostre e le consuete attrazioni a favore di grandi e piccini. Il rischio, concreto, di una mancata installazione non è del tutto scongiurato ma salvo sorprese sarà definitivamente superato nella giornata di domani.

Non è stata infatti del tutto risolutiva la riunione (anticipata su queste pagine) e tenutasi oggi dopo che in un primo momento era stata prevista per ieri.

La Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, convocata questa mattina presso la Prefettura di Reggio Calabria per “esaminare la documentazione concernente l’installazione del Luna Park nell’ambito dei festeggiamenti civili per la festa della Madonna della Consolazione” non ha prodotto la fumata bianca definitiva, tanto che ne è stata convocata un’altra per la giornata di domani.

Secondo quanto emerso, sono state richieste integrazioni documentali e ulteriori dettagli progettuali rispetto alla volontà dell’amministrazione comunale di ‘sdoppiare’ le giostre tra la zona del Tempietto e Pentimele, soluzione sgradita ad esercenti e reggini ma ormai l’unica attuabile considerati i tempi ristrettissimi e la mancanza di alternative.

Per il Comune presente la dirigente Loredana Pace, assente invece alla riunione odierna il consigliere comunale delegato alle festività mariane Marcantonio Malara, mancata presenza che non è stata vista di buon occhio considerato che si tratta del responsabile politico e diretto interlocutore dell’amministrazione in merito alle celebrazioni mariane. ‘Specie in un’edizione di Festa Madonna particolarmente complessa, considerati i problemi e la corsa contro il tempo relativa all’installazione delle giostre, avrebbe dovuto partecipare. La sua assenza è incomprensibile’, hanno sospirato alcuni esponenti della maggioranza.

Se, come probabile, durante la riunione domani saranno superate le ultime incertezze, si proverà a correre per completare l’installazione delle giostre entro sabato. Per riuscire nell’intento, i dipendenti comunali del settore Sviluppo Economico sono pronti ad uno sforzo ulteriore.

E’ necessario infatti completare tutta la documentazione, fare un sopralluogo per ogni singola giostra, il successivo collaudo e poi da parte del settore competente l’invio delle singole autorizzazioni prima dell’apertura ufficiale delle giostre. ‘Serve un mezzo miracolo, speriamo di riuscire in extremis’, il pensiero di chi sarà chiamato agli straordinari per permettere l’apertura delle giostre entro sabato.

Ritardi e affanni figli della mancata programmazione, che giocoforza comporta difficoltà e obbliga a rincorrere le lancette dell’orologio, nella speranza di evitare figuracce.