Festa Uil a Reggio, Senese: ‘Più contratti, meno precarietà e sindacati fra la gente’
“Bisogna fare rete, sinergia, e restare vicini ai lavoratori" le parole della segretaria regionale in apertura dell'evento nazionale
13 Giugno 2025 - 17:51 | di Redazione

È partita ufficialmente la IV Festa Nazionale della UIL, che per due giorni animerà l’Arena dello Stretto Ciccio Franco di Reggio Calabria con dibattiti e confronti. Un’occasione pubblica per parlare di lavoro, diritti e futuro, in un momento delicato per l’occupazione, soprattutto nel Sud.
Tra gli interventi di apertura, quello di Mariaelena Senese, segretaria regionale UIL Calabria, che ha messo al centro della sua riflessione alcune delle sfide più urgenti per il mondo del lavoro calabrese.
Il dumping contrattuale è insicurezza

“Quando parliamo di dumping contrattuale, inevitabilmente parliamo di non applicazione dei contratti collettivi”, ha spiegato Senese. Un fenomeno che, secondo la sindacalista, è strettamente legato a forme di lavoro nero e sommerso. “E laddove c’è dumping, c’è anche mancanza di sicurezza. Sono due battaglie che viaggiano insieme”.
Per la UIL Calabria, il contrasto a queste pratiche passa da un’azione collettiva:
“Bisogna fare rete, sinergia, e restare vicini ai lavoratori. Il dumping danneggia solo il lavoratore e la sua sicurezza”.
Tirocinanti e precariato, una vertenza aperta
Senese ha poi puntato i riflettori su una delle vertenze più significative del territorio: quella dei tirocinanti TIS:
“Abbiamo cercato soprattutto in quest’ultimo anno di mettere mano alla piaga del precariato in Calabria, attraverso un’interlocuzione continua e costante con il governo regionale. Abbiamo ancora una vertenza importante che riguarda i tirocinanti TIS. Parliamo di 4.200 persone che negli ultimi dodici anni hanno vissuto nella precarietà. I tirocini dovrebbero portare a una contrattualizzazione, ma questo in Calabria non è avvenuto”.
La UIL, ha spiegato la segretaria, sta lavorando in modo costante con la Regione per trovare una soluzione:
“Abbiamo preso in mano questa situazione e ci stiamo impegnando per chiudere questa pagina con un esito dignitoso”.
Rilanciare la contrattazione collettiva
In un mercato del lavoro sempre più individualizzato e flessibile, la contrattazione collettiva rischia di perdere peso. Secondo Senese, la soluzione sta nel rispetto dei tempi di rinnovo dei contratti nazionali.
“La difficoltà non è nostra, ma delle controparti. Se i contratti fossero rinnovati con puntualità, avremmo condizioni migliori”.
Un altro strumento utile, ha aggiunto, è la contrattazione integrativa provinciale, “che permette di garantire ai lavoratori ciò che il contratto nazionale da solo non può offrire”.
Il ruolo del sindacato sul territorio
Alla domanda su come la UIL agisca concretamente contro i contratti irregolari, Senese ha risposto con fermezza:
“Noi lo facciamo ogni giorno. Siamo un sindacato presente nei luoghi di lavoro, tra la gente. Solo così possiamo vedere dove non vengono applicati i contratti collettivi e denunciare il dumping”.
Sbarra sottosegretario: “Scelte personali, nessun commento”
In merito alla nomina del segretario generale CISL Luigi Sbarra a sottosegretario con delega al Sud, la segretaria UIL Calabria ha preferito non entrare nel merito:
“Ognuno è libero di fare le proprie scelte. Ogni scelta ha delle conseguenze, ma si tratta di scelte personali”.