Aeroporto Reggio, Morelli: 'Investire bene le risorse. Se mancano ne troverò altre'

Secondo il vice ministro "le risorse disponibili non possono essere sprecate per interventi che non risolvono le criticità"

“Sull’aeroporto di Reggio gravano alcune limitazioni, sia per quanto riguarda la parte volo, sia per quanto concerne la pista e le strutture aeroportuali. Soltanto alcuni degli interventi previsti, pari a circa il 30 per cento delle risorse disponibili, risolvono i problemi legati alla sicurezza del volo e possono consentire un parziale superamento delle limitazioni operative”.

È quanto dichiara alla Gazzetta del Sud il Vice Ministro alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili Alessandro Morelli, a proposito della strategia di rilancio del “Tito Minniti”.

“Le risorse disponibili – continua Morelli, che oggi incontrerà il Comitato spontaneo che promuove lo spostamento verso il mare dell’aerostazione – non possono essere sprecate per interventi che non risolvono le criticità. Ben venga, dunque, la realizzazione degli interventi realmente utili allo scopo di ridurre le limitazioni vigenti, ma le risorse residue devono essere impiegate per progetti funzionali a risolvere i veri problemi dell’aeroporto, e cioè l’accessibilità e l’attrattività. Se tali risorse non basteranno, fermo è il mio impegno, fin d’ora, a reperire quelle mancanti”.