Gazzetta del Sud, Reggina: 'Si intravede uno spiraglio di luce'

Almeno due i gruppi interessati e potrebbero essere il doppio se le notizie delle ultime ore trovassero riscontro

All’indomani dell’incontro tra le Istituzioni e l’amministratore giudiziario Katiuscia Perna, filtra un leggero ottimismo rispetto alle preoccupazioni dei giorni scorsi, seppur l’attenzione è sempre alta ed il pericolo dietro l’angolo. Su Gazzetta del Sud un resoconto di quella che è stata l’importante giornata vissuta al centro sportivo S. Agata ed il perchè adesso qualche spiraglio di luce inizia ad intravedersi:

Reggina, torna la fiducia dopo la paura

“L’iniezione di fiducia arriva al termine della giornata trascorsa in riva allo Stretto dall’avvocato Katiuscia Perna che al centro sportivo S. Agata ha incontrato i vertici istituzionali della città, i sindaci f.f. Paolo Brunetti per il Comune e Carmelo Versace per la Città Metropolitana, insieme al Delegato allo Sport Giovanni Latella.

La Reggina può essere ancora salvata, nonostante gli accadimenti delle ultime settimane, una situazione finanziaria da cristallizzare e la lotta contro il tempo, il 22 giugno data perentoria per l’iscrizione al prossimo campionato. Il primo scoglio parzialmente scavalcato è quello della scadenza di lunedi 16 maggio, termine ultimo per il pagamento delle ritenute Irpef ed i contributi Inps relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2021. Tutto inviato agli organi competenti ed anche in anticipo. Non è la salvezza, certamente, ma un segnale. Si percepisce come si sti alavorando con impegno per salvaguardare il patrimonio sportivo e sociale, molto importante per la città. Entro il 31 maggio verrà inoltre nominato il nuovo amministratore ed approvato il bilancio, fasi propedeutiche per l’avvio a possibili trattative per la cessione della società. E qui entra in scena un’altra postilla positiva: la presenza di gruppi interessati alla Reggina. Almeno due e potrebbero essere il doppio se le notizie delle ultime ore trovassero riscontro. Tornano in pista alcuni imprenditori calabresi, già impegnati nel calcio”.