Gioia Tauro, la Fondazione Scopelliti con gli studenti all’incontro ‘Memoria, Verità, Giustizia’

Il ricordo del magistrato Scopelliti durante uno dei seminari dedicati a "Cittadinanza e Costituzione"


Martedì 31 ottobre, presso l’Auditorium “Nicholas Green” dell’ I.I.S. Severi di Gioia Tauro, la Fondazione Scopelliti ha preso parte ad uno dei seminari del ciclo di incontri dedicati a “Cittadinanza e Costituzione”, con il ricordo del magistrato Antonino Scopelliti attraverso la testimonianza della figlia Rosanna.

Presenti all’incontro il Dirigente Scolastico Prof. Fortunato Praticò, il Prof. Giancarlo Costabile, titolare dell’insegnamento di Pedagogia dell’antimafia dell’Università della Calabria, il Prof. Carmine Pisano, docente dell’IIS Severi, e la docente Rossella Bulsei, coordinatrice del Dipartimento di Lettere dell’istituto.

Il un’aula magna gremita, gli studenti hanno ascoltato la storia di Rosanna, che ha raccontato loro l’esperienza di familiare di vittima di mafia e il modo in cui il dolore per la perdita del padre si è tramutato in impegno attraverso l’attività con la Fondazione a lui intitolata.

Ha affermato Rosanna Scopelliti:

“Quando ero piccola, dopo la morte di papà, ero arrabbiata con lui perché aveva messo i propri valori davanti a tutto, pur sapendo che avrebbe messo a rischio la propria vita, a scapito anche della famiglia. Oggi ho una visione diversa: oggi capisco che papà ha scelto di essere un cittadino pulito, ha scelto di non cedere alle ingerenze delle mafie, mettendo al primo posto l’onore del proprio paese a volte la strada più complicata, quella che ci fa più paura, è la strada giusta; e se riusciamo a convertire la rabbia in impegno, riusciremo ad andare avanti facendo ognuno la propria parte. Bisogna che da parte vostra ci sia l’impegno di conoscere e studiare per costruirvi il futuro, facendo scelte consapevoli e giuste”.

Rosanna Scopelliti A Gioia 2

Il dirigente scolastico dell’istituto, prof. Fortunato Praticò, ha sottolineato la necessità da parte della scuola di arginare la deriva delinquenziale e la povertà culturale derivante dal disorientamento educativo delle famiglie:

“L’obiettivo è quello di fare maturare negli studenti la consapevolezza di un nuovo umanesimo attraverso un confronto che sia testimonianza di valori e principi costituzionali”

A chiusura dell’incontro gli interventi degli studenti, che hanno partecipato attivamente con contributi personali e domande ai relatori.