Girella: ‘Felice per l’arrivo di Gallo. Sulla disponibilità del S. Agata ho sempre la stessa idea’

Il DG Iiriti della M&G ha parlato anche di strutture come il Granillo ed il S. Agata

In attesa che si metta nero su bianco, tornano d’attualità le problematiche strutturali che in questo percorso dell’era Praticò, ha portato spesso a discussioni anche parecchio accese. Il DG della M&G Iiriti, oltre agli obiettivi sportivi da raggiungere, ha parlato di necessità da parte della nuova società di avere sicuramente un campo di allenamento, una sede sociale ed uno stadio da gestire.

Ne abbiamo parlato con l’attuale gestore del centro sportivo S. Agata Antonio Girella che, nei mesi scorsi, si è trovato più volte a confronto con i dirigenti della Reggina, senza però trovare mai un punto di incontro. Adesso cosa accadrà?

“Intanto sono contento di come stiano andando le cose, perché un altro fallimento sarebbe stata una macchia profonda e pesante da sopportare per la città e per la Reggina stessa, a distanza di soli tre anni da un altro fallimento. L’impatto, rispetto a quanto sta accadendo è assolutamente positivo, anche in occasione della gara tra Reggina e Trapani, al Granillo si è riscontrato molto più entusiasmo e partecipazione. Speriamo che adesso seguano i fatti, rispetto alle ambizioni dichiarate.

Io vado avanti con le mie attività. Ho sempre ribadito la mia totale disponibilità, qualora dovesse arrivare la nuova proprietà, rimango sempre con la stessa idea, che è quella di aprire le porte alla prima squadra di calcio della città. Per quello che riguarda il futuro, immagino, come ha avuto modo di dichiarare in qualche intervista il curatore Fabrizio Condemi, che si possa procedere eventualmente ad un rinnovo del fitto. Siamo già arrivati a gennaio e forse non ci sono i tempi per un nuovo bando, ma le mie sono solo ipotesi, fermo restando che per contratto noi abbiamo la possibilità di richiedere una proroga per un altro anno.