Giusy Princi, assessore e vice presidente della Regione: la scelta spiazza tutti ma è da applausi

Determinata e sempre vicina ai suoi studenti, adesso siede a Palazzo Jole Santelli. L'augurio è che possa fare bene

Il suo nome é circolato solo nelle ultime ore.

Nell’incredulità di alcuni e nella gioia di moltissimi, il nome Giusy Princi ha assunto la sua veste ufficiale di assessore regionale solo con il comunicato di ieri sera del neo governatore Roberto Occhiuto che l’ha scelta anche come sua vice.

Princi l’assessore tecnico che spiazza tutti

Al contrario di alcuni suoi nuovi colleghi di Giunta, la dirigente scolastica del liceo ‘L. Da Vinci’ di Reggio Calabria é rimasta dietro le quinte e in gran segreto, in attesa delle scelte definitive, dettate dai soliti interessi dei partiti. Di lei, si era già vociferato prima durante le elezioni comunali in città, quando il centrodestra si preparava alle amministrative con l’ipotesi ‘Princi’ sindaco, sfumata e accantonata però in pochi giorni, poi qualche mese fa durante la formazione delle liste del centrodestra in vista delle ultime regionali.

Evidentemente la preside, tanto amata dai suoi studenti e che si é contraddistinta in questi anni per i numerosi risultati raggiunti, non ha ritenuto opportuno spendersi in campagna elettorale. E adesso, con la chiamata come assessore e vice di Occhiuto il suo punto di vista evidentemente è cambiato. Resta comunque una sorpresa, che spiazza tutti i reggini e non solo e che mette di buon umore chi crede nella meritocrazia e chi ancora spera in una classe dirigenziale competente e qualificata.

Eh si, perché lavorare bene e sodo, con costanza e sempre con risultati positivi, non sempre porta in Calabria e in Italia a posizioni di questo livello.

Da preside a vice presidente della Regione: passaggio meritato

Non possiamo dunque che essere soddisfatti per l’incarico affidato dal governatore Occhiuto a una donna elegante, solare e sorridente, instancabile lavoratrice, visionaria ma con i piedi per terra, capace di
attrarre a se l’interesse nazionale tanto da portare il suo istituto ad esempio e modello di ‘buona scuola’, a volte valicando anche i confini nazionali.

Disponibile e soprattutto ‘reperibile’, abbiamo avuto modo di conoscerla negli ultimi anni anche attraverso le nostre consuete e seguitissime dirette, travolte sempre da messaggi e commenti positivi.

L’ardua sfida di Giusy Princi, deleghe importanti che ‘scottano’

Entra in Cittadella così la reggina doc Giusy Princi, occupando la seconda sedia più importante, quella di vice presidente e quella di assessore con deleghe rilavanti come istruzione, università, ricerca lavoro e formazione personale, nonché bilancio e azioni di sviluppo per la città Metropolitana di Reggio Calabria.

A lei adesso, a cui spetterà il compito di affiancare, sostenere e se necessario difendere il presidente Occhiuto, l’ardua sfida di rappresentare le istanze dei reggini in Regione Calabria e soprattutto di
riavvicinare le nuove generazioni alla politica.

L’augurio é che la sua già considerevole esperienza manageriale acquisita dentro le mura dell’Istituto che dirige, possa servire davvero a risollevare le sorti dei calabresi e che quanto fatto al Vinci possa essere replicato all’interno della Cittadella, in termini non solo di operatività e scelte intelligenti, ma anche in termini di sensibilità umana e attaccamento vero e reale alla propria terra.

A lei, che ha trasformato il liceo scientifico del centro città in un Istituto d’eccellenza nella didattica innovativa, i migliori auguri di buon lavoro.