Gratteri a Porta a Porta: 'Ndrangheta, unica mafia presente in tutti i continenti. La più pericolosa e ricca'

"Vi dico a quanto ammonta il business della 'ndrangheta, supera una finanziaria...", le parole del procuratore Gratteri

“Procuratore posso considerare anche lei vittima della ‘ndrgangheta? Da 34 anni sotto scorta, le volevano ammazzare un figlio, e sequestrarne un altro. Lei ora mi dirà che ne valeva la pena…”.

Inizia così l’intervista di Bruno Vespa a Porta a Porta su Rai Uno,

“Ogni cosa ha un prezzo nella vita. Quando si vogliono fare le cose in modo determinato e si è convinti che ciò che si fa serve allora si è disposto a fare qualsiasi sacrificio per un risultato. I miei figli hanno capito solo negli ultimi anni che se mancavo di casa era perchè ero in giro per il mondo e hanno capito perfettamente”.

Che cos’è oggi la ‘ndrangheta? Chiede Bruno Vespa al neo procuratore di Napoli.

“E’ l’unica delle mafie presente in tutti i continenti ed è l’unica che può andare nella foresta Amazzonica e comprare un chilo di cocaina con un principio attivo del 98-99% a mille euro mentre le altre mafie lo comprano a duemila o duemila e cinquecento euro. E’ un discorso di credibilità che il brand ‘ndrangheta ha nei confronti delle altre mafie. Se alla ‘ndrangheta viene sequestrata al porto di Gioia Tauro duemila chili di cocaina e la ‘ndrangheta va con il verbale di sequestro, i cartelli colombiani gli danno altri duemila chili senza pagarli”.

Perchè questa credibilità?

“La ‘ndrangheta è una mafia asciutta, cruda e senza fronzoli che lascia per strada pochi collaboratori di giustizia”.

Adesso il procuratore Gratteri, a Napoli, dovrà occuparsi anche di camorra. “E’ vero che la ‘ndrangheta è molto più potente della camorra?”, chiede Vespa.

“Sicuramente la ‘ndrangheta è più ricca della camorra. Ma ci sono più camorre, c’è una camorra che somiglia anche alla ‘ndrangheta, c’è una camorra in grado di estrarre bitcoin”.

La mafia uccide ancora? Chiede il giornalista di Rai Uno.

“Non ha bisogno di uccidere perchè oggi è più facile corrompere la pubblica amministrazione. Il giro di affari della ‘ndrangheta supera una finanziaria. Si parla di oltre 50 miliardi di euro, con l’affare della cocaina ma non solo”.