Hotel Miramare, colpo di scena. Tar dà ragione alla Sgs: e adesso ?

Il Tar ha dato ragione, giudicando valida, l'offerta presentata dalla società Sgs. Cosa accadrà adesso all'Hotel Miramare?

Hotel Miramare senza pace. Dopo la decisione, da parte dell’ufficio comunale delle attività produttive, di non procedere all’assegnazione per 15 anni alla ditta Sgs, un nuovo bando sembrava l’unica soluzione per procedere finalmente con la riapertura della storica struttura.

La società Sgs però,  convinta delle proprie ragioni, ha fatto ricorso al Tribunale amministrativo regionale che ha accolto il ricorso della società.

Secondo quanto scrivono i giudici amministrativi -secondo quanto riportato da Gazzetta del Sud- il deposito dell’offerta per la locazione dell’albergo era legittima e invece il Comune ha deciso di non procedere all’assegnazione.

La commissione di gara, in un primo momento, aveva provveduto “all’assegnazione provvisoria, previa verifica dei requisiti dichiarati in sede di gara, alla ditta SGS”.

Successivamente all’assegnazione provvisoria, è iniziata tra le parti una serie di comunicazioni con oggetto la polizza fideiussoria (secondo la Commissione non valida) da allegare all’offerta per l’aggiudicazione del Miramare.

In conclusione delle diverse comunicazioni tra le parti, il settore dello sviluppo economico ha adottato la determina di “non approvazione della Commissione di gara del 01-02-2019 e di conseguenza non procedere all’aggiudicazione della gara”.

Dopo il ricordo del Tar che ha accolto il ricorso della società Sgs, cosa accadrà adesso all’Hotel Miramare?