Il giornalista reggino Giuseppe Smorto ospite di Notti d’estate al MarRc

Un viaggio “A sud del sud” in sinergia con il Touring Club di Reggio Calabria

Il suggestivo scenario dello Stretto di Messina sarà lo sfondo, giovedì 26 agosto, della presentazione del volume “A Sud del Sud – Viaggio dentro la Calabria tra i diavoli e i resistenti”, di Giuseppe Smorto. L’iniziativa, realizzata in sinergia con il Touring Club Italiano, sezione di Reggio Calabria, rientra nella programmazione delle Notti d’estate del MArRC, la fortunata serie di eventi svolti dopo il tramonto al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria.

«Siamo orgogliosi di poter ospitare al MArRC una delle firme più prestigiose del giornalismo italiano – commenta il Direttore Carmelo Malacrino. Smorto, già direttore di Repubblica.it e vicedirettore del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, racconterà dei tanti volti positivi della nostra regione, delle sue bellezze, troppo spesso offuscate da fenomeni criminali.

Non potevamo perdere l’opportunità di offrire al nostro pubblico un confronto su questi temi – conclude -, convinti che solo il dibattito aperto e lo scambio di visioni possa contribuire alla crescita culturale del territorio. Ringrazio per questo il TCI Reggio Calabria che, assieme ad altri enti, costituisce una delle più solide partnership del Museo».

Accanto a Smorto, sulla terrazza panoramica ci sarà anche Francesco Zuccarello Cimino, console del Touring club reggino. Come ogni giovedì e sabato, il Museo sarà aperto con orario no-stop fino alle ore 23.00, con ultimo ingresso alle 22.30.

Dalle 20.00 il costo del biglietto sarà di 3 euro e darà accesso alla terrazza panoramica, oltre che, naturalmente, ai quattro livelli di collezione permanente e alla sala dei Bronzi di Riace e di Porticello. In Piazza Orsi, atrio del MArRC, sarà possibile ammirare oltre 150 reperti sottratti dal Nucleo TPC di Cosenza al mercato nero, esposti nella mostra “Salvati dall’Oblio” a cura di Carmelo Malacrino, Maurizio Cannatà e Bartolo Taglietti.

Per accedere al Museo, ai sensi delle ultime disposizioni governative, è necessario il green pass per tutti i visitatori, ad eccezione dei minori di anni 12 e dei soggetti per i quali non è prevista la vaccinazione. L’accesso al MArRC avviene senza prenotazione. Il personale contingenta gli ingressi a gruppi di circa 10 persone ogni 15 minuti.

Giuseppe Smorto