A sbalzo sul Lago di Garda, con una vista mozzafiato su uno degli angoli più pittoreschi d’Italia, apre Garda by Bike. La ciclopista del Garda è già considerata la più bella d’Europa e, forse, del mondo. Per gli appassionati che la attendevano da anni è già “la ciclopista dei sogni”, si legge sulla pagine di siviaggia.it.

Larga 2,5 metri e illuminata di notte, si potrà passeggiare e andare in bicicletta, ma bisognerà rispettare il limite di velocità di 10 km/orari.

 “Questa pista fa parte di un progetto unico più grande, quello della ciclo-pedonale del Garda”, aveva spiegato il Sindaco di Limone Franceschino Risatti in un’intervista rilasciata a SiViaggia qualche settimana fa “entro il 2030 sarà un’unica ciclabile interregionale”.

A guardare un’opera del genere, incastonata in uno scenario spettacolare, il pensiero non può che correre alle strepitose bellezze che circondano Reggio Calabria. Una simile ciclopista, realizzata ad esempio nel tratto della Costa Viola, avrebbe qualcosa da invidiare alla meravigliosa Garda by Byke?

Per realizzarla c’è voluta un’impresa di acrobati come la trentina GeoRock che ha fatto uso di imbracature, cavi e persino di elicotteri per agganciare la sottile passerella di legno e acciaio alle pareti rocciose della montagna a 50 metri d’altezza a picco sul lago. Anche l’impatto visivo della struttura sull’ambiente è minimo. “Hanno fatto un lavoro pazzesco”, aveva commentato Risatti. Secondo Antonio Martinelli, assessore ai lavori pubblici, intervistato un anno fa da SiViaggia, “Si avrà la sensazione di ‘camminare’ in bicicletta sulle acque”.

L’opera è destinata a diventare un’attrazione turistica di primo piano per l’Alto Garda, visto il continuo aumento d’interesse per le vacanze sportive. Trasformerà la zona del Garda in un vero e proprio paradiso per gli amanti del cicloturismo di tutta Europa, che già in gran numero visitano ogni anno il lago.