Restauro piazza De Nava: si avvicina l'inizio dei lavori. Al via prima dell'estate?

Una cosa è certa, il cantiere verrà avviato nel 2022. La richiesta del Comune di slittamento dei lavori è rimasta inevasa

Non sono mancate certo le polemiche in questi mesi sul progetto di restauro della storica piazza antistante il MArRC.

L’intervento denominato di ‘restauro per integrazione tra il Museo Archeologico Nazionale ed il contesto urbano‘ prevede il rifacimento della piazza che assumerebbe un aspetto più moderno e attuale portando lo slargo allo stesso livello di Palazzo Piacentini inglobando ed abbracciando così il Museo della Magna Grecia.

Restauro Piazza De Nava, città divisa a metà

Contrari al nuovo volto di piazza de Nava alcune associazioni e realtà della città che hanno cercato (invano) di ostacolare l’iter burocratico attraverso lettere al Ministero, esposti alla Procura e manifestazioni varie. La città sembra essere divisa oggi a metà. Secondo alcuni si distrugge la storia e si elimina la memoria. Secondo altri ‘quella del no è una guerra fuori tempo’.

C’è poi chi afferma che la piazza, al momento, è infrequentabile e chi non capisce le polemiche.

Anche la politica è intervenuta su piazza De Nava.

Prima il Comune di Reggio Calabria, nel corso della seduta del 31 gennaio 2022, aveva chiesto il rinvio ed il posticipo dei lavori al 2023. Slittamento chiesto al fine di rendere fruibile l’area per le celebrazioni del cinquantesimo anno del ritrovamento dei Bronzi di Riace.

Sul tema del restauro è intervenuto anche l’on. Cannizzaro che ha portato le istanze di alcuni cittadini ed in particolare della Fondazione Mediterranea, da annoverare tra gli oppositori più fermi al progetto, fino a Roma.

Avanti col progetto, inizio dei lavori entro l’estate?

In realtà, nonostante la pioggia di critiche, il progetto va avanti e tra pochi mesi verranno avviati i lavori.

Al momento la Soprintendenza sta attendendo che Invitalia termini le verifiche per la ditta aggiudicataria (che si è aggiudicata provvisoriamente l’appalto). Dopo i controlli di rito, se la ditta è in regola, verrà firmato il contratto a cui seguirà per legge la consegna del cantiere non oltre i 45 giorni dalla sottoscrizione.

Con ogni probabilità Invitalia invierà la comunicazione alla Soprintendenza nelle prossime settimane e dunque dopo poco più di un mese dalla firma del contratto si potrà procedere alla cantierizzazione.

Sarà un’area di lavoro in cui, proprio per il numero alto di visitatori che si auspica possano arrivare in città, verrà data massima attenzione in modo da valorizzare il cinquantenario dei Bronzi di Riace.

Diverse le soluzioni in programma per poter realizzare un cantiere il più possibile elegante, magari con l’installazione di banner di promozione dei Bronzi e possibili coperture.

Il lavori proseguiranno almeno per due anni.

Destinata a spegnersi quindi la polemica alimentata in città per quanto riguarda piazza De Nava che avrà ormai certamente un nuovo volto.

Con buona pace di chi finora si è opposto al suo restauro.