Nelle terre antiche dell’area grecanica, dove le pietre parlano greco e le colline profumano di alloro e finocchietto selvatico, da 25 anni vive un piccolo agriturismo che ha fatto della tradizione la sua bandiera: Petru i ‘Ntoni. Qui, tra ricette tramandate e sapori autentici, è nato qualcosa di più di un semplice digestivo: è nato KÉPHAS, il primo amaro che racchiude in sé l’anima del territorio.

La sua formula nasce da una tisana dei nonni, trasformata in un prodotto unico, riconosciuto a livello nazionale per il suo equilibrio tra finocchio selvatico, alloro e liquirizia. Un sorso di memoria, un profumo di casa.

Per celebrare questa storia, prende vita il Képhas Festival, il 14 e 15 giugno 2025, a Villa Képhas, a Bova Marina. Due giorni di musica, cultura e gusto. Un inno alla Calabria vera.

Il programma

Sabato 14 giugno, dalle 20 alle 24, il palco di Villa Képhas accoglierà:

• Jenny Caracciolo con le sue canzoni all’antica, voce potente del Sud, capace di rievocare con grazia le radici più profonde del canto tradizionale.
• Carmelo Pansera con U sonu, viaggio nel cuore dell’organetto reggino.
• La cerimonia di conferimento della Targa Képhas, a cura dell’artista Antonio Autelitano e del direttore artistico Ettore Castagna.
• Il gruppo Senduki, con il nuovo album Strania, porterà un mix inedito di suoni etnici, elettronica e acustica.

Domenica 15 giugno, l’appuntamento è nel cuore dell’agriturismo Petru i ‘Ntoni, dalle 13 alle 14:30, per un pranzo tipico su prenotazione. In tavola, i sapori veri del territorio, tra musica popolare e danza, grazie alla selezione di organettisti curata da Carmelo Pansera.

Tradizione, musica e buon gusto

Il Képhas Festival non è solo un evento. È un ritorno alle origini, un invito a riscoprire l’identità attraverso il canto, il cibo e le storie che ci appartengono. È il momento di brindare con l’amaro che nasce dalla terra e dall’amore per la memoria.

Per rimanere sempre aggiornato segui la pagina Facebook, info e prenotazioni al 3487053895.