Kiwanis Reghion 2007, a scuola di diritti, parola ai bambini del K-Kids New Generation
23 Novembre 2018 - 10:20 | di Vincenzo Comi

I bambini parlano e gli adulti ascoltano. Prospettiva capovolta al “Principe di Piemonte” di Reggio Calabria, dove gli alunni del K-Kids Reghion New Generation ed alcune classi dello stesso Istituto sono stati protagonisti autentici in una “Giornata”, quella celebrativa dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che li vede spesso soggetti passivi.
“A scuola di diritti” – l’iniziativa promossa dal loro club sponsor, Kiwanis Reghion 2007 – sono i bambini a salire in cattedra e rivendicare i loro diritti e, soprattutto, il diritto ad essere bambini e ad essere rispettati come tali.
Il 21 novembre scorso, dunque, il giorno dopo la Giornata Internazionale celebrativa dell’omonima Convenzione delle Nazioni Unite, i bambini della scuola primaria, diretta dalla Dirigente scolastica Maria Morabito, si sono soffermati a parlare dei loro diritti affinché il percorso didattico, già avviato in classe, fosse condiviso con i bambini delle altre classi in un confronto con la loro adviser Raffaella Crucitti, Presidente eletta del Reghion 2007, anche in rappresentanza della Presidente Cristina Palazzolo, e con la faculty adviser Olga Perrone e le insegnanti Domenica Nocera, Giuseppa Attanasio, Anna Manti, Antonietta Stelitano, Francesca Priolo e Antonietta Lotorto.
Una partecipazione appassionata e corale, quella dei bambini all’incontro col Kiwanis, dove quasi tutti hanno preso la parola e portato la propria esperienza, toccando dei “temi caldi”, quali il rispetto per l’ambiente, per le regole di civile convivenza, per la diversità in tutte le sue sfaccettature, ponendo l’accento sui loro diritti negati e calpestati, con esempi pratici di vita quotidiana, dimostrando un elevato grado di consapevolezza dei loro diritti, quanto dei loro doveri, ed una grande sensibilità verso il bene comune.
L’aspirazione ad una città che sia davvero “a misura di bambino” è la rivendicazione di nuovi spazi pubblici per loro e di una maggiore cura di quelli esistenti, di una città più pulita ed attenta ai loro bisogni. L’incontro si è chiuso con la proiezione di un video sui “Diritti dei nativi digitali”, commentato dalla Segretaria del Kiwanis Club Reghion 2007, Anna Maria Reggio, con riferimento all’uso responsabile dei new media.
La presenza di club kiwanis nelle scuole, per i più piccoli come, appunto, il K-Kids, serve a sviluppare competenze di cittadinanza e ad integrare l’offerta formativa favorendo, in quelli che saranno gli adulti di domani, lo sviluppo della leadership, del senso di legalità e responsabilità sociale, per costruire una comunità migliore, solidale e inclusiva.