Klaus Davi visita l'ospedale di Locri: "Sono al 100% un sanluchese doc"

"Ho aperto un ufficio del lavoro e ho fatto in modo che si parlasse del comune in termini positivi e non solo legati a questioni di criminalità organizzate e di mafia", le parole di Klaus…

Giornata intensa in Calabria per il massmediologo Klaus Davi, candidato sindaco a San Luca (RC). Nella mattinata di sabato 18 maggio si è recato prima a Locri, insieme con i candidati consiglieri Giuseppe Silvaggio e Benedetto Zoccola e il sindaco della cittadina Giovanni Calabrese, per una visita all’interno dell’ospedale che è stato per molto tempo al centro di polemiche di servizi televisivi locali e nazionali.

Alle 13 si è trasferito a Roccella Ionica per registrare il faccia a faccia con l’altro candidato sindaco a San Luca, Bruno Bartolo, e in serata alle 18 invece incontrerà gli elettori di San Luca per illustrare il suo programma.

Il suo intervento si concentrerà sulle opportunità di San Luca, focalizzandosi soprattutto su questi elementi programmatici: la Bovalino-Bagnara che romperebbe l’isolamento della zona, la strada per Polsi, un sostegno attivo per Calabria Verde, nel merito del quale ha annunciato di avere già sentito telefonicamente il generale Aloisio Mariggiò, e la promozione del turismo dei territori con l’apertura di un bed and breakfast a San Luca.

Klaus Davi ha anche criticato la scelta del commissario Salvatore Gullì di aver concesso il nulla osta al trasferimento sia totale sia parziale in un altro comune della responsabile dell’ufficio ragioneria Mariangela Spataro.

In merito alle dichiarazioni di Bruno Bartolo, secondo il quale per la gestione del comune di San Luca sarebbe preferibile un’amministrazione locale, Klaus Davi ha ribadito: «Non vedo il problema, io sono già al 100% un Sanluchese doc. Ho aperto un ufficio del lavoro e ho fatto in modo che in questo anno si parlasse del comune in termini positivi e non solo legati a questioni di criminalità organizzate e di mafia. Quindi, per quel che riguarda la ‘patente’ di Sanluchese, penso di essere più indicato di tanti altri».