“La mia vita d’artista”: spettacolo dell’ass. cosentina Potenziamenti-Dislessia 360
18 Maggio 2017 - 12:31 | di Federica Geria
Il 25 maggio presso il Teatro Carcano di Milano, andrà in scena lo spettacolo “LA MIA VITA D’ARTISTA” – Storie di ordinaria e straordinaria dislessia, protagonisti Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta
Con grande forza espressiva Sabrina Brazzo mette in scena il proprio percorso di artista dislessica alla quale il mancato riconoscimento precoce di tale caratteristica ha procurato difficoltà nel percorso di apprendimento scolastico, senza però incidere sulle capacità artistiche che le hanno permesso di raggiungere i massimi vertici nella sua carriera.
Uno splendido esempio per tutti i dislessici che quotidianamente affrontano la difficoltà di apprendere con modalità personali.
Lo spettacolo è patrocinato dall’Associazione Potenziamenti-Dislessia 360, organizzazione no-profit impegnata in progetti di supporto in favore delle persone con dislessia e altri Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
Nello specifico l’Associazione attraverso questa iniziativa persegue più obiettivi:
Quello di raccogliere fondi per la realizzazione del progetto “Apprendo anch’io EDIRP”, che ha la finalità di rilevare precocemente i casi di sospetto DSA nei bambini della scuola primaria, per supportare i docenti nella rilevazione precoce e combattere la difficile condizione nella quale molti di questi bambini versano all’interno della scuola.
Altro importante obiettivo è quello di diffondere sempre di più la cultura dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), che è uno dei fattori di vulnerabilità per le persone interessate da questa caratteristica
Approfondimenti DSA
Dall’analisi dei dati pubblicati dal MIUR, in base ad una popolazione scolastica di 8.845.984 studenti, in Italia risultano 183.803 casi di DSA diagnosticati contro un’attesa di 309.609, sono dunque circa 122.806 gli studenti interessati da DSA che, non essendo diagnosticati, non possono disporre delle misure didattiche necessarie a garantire il loro diritto allo studio
Di particolare urgenza, appare la situazione del Mezzogiorno d’Italia dove i casi diagnosticati sono soltanto pari allo 0,9% della popolazione scolastica, pertanto mancano all’appello circa 71.000 diagnosi di DSA.
Cosa sono i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)
I DSA sono disturbi con base neurobiologica, che non si accompagnano a deficit intellettivi e proprio per questo motivo sono più difficili da individuare
La dislessia è una difficoltà che riguarda la capacità di leggere e scrivere in modo corretto e fluente. Leggere e scrivere sono considerati atti così semplici e automatici che risulta difficile comprendere la fatica di un bambino dislessico.
Oltre alla dislessia anche i disturbi definiti come disgrafia, disortografia, discalculia, sono Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
In genere il disturbo si manifesta a partire dai primi anni di scuola.
Se queste difficoltà non vengono identificate precocemente, le conseguenze possono risultare di una certa gravità poiché, nella pratica clinica, è frequente la presenza di disturbi psicopatologici nei soggetti diagnosticati tardivamente.