La Reggina è uno spettacolo, Granillo in estasi. Pokerissimo amaranto alla Cavese

Spettacolo al Granillo. La Reggina asfalta la Cavese mostrando un calcio che è di ben altra categoria. 5a1 il risultato finale, tifosi amaranto in estasi. Il racconto della gara

Buonissima la prima (in casa). La Reggina asfalta la Cavese brindando nel migliore dei modi all’esordio casalingo in campionato. Prestazione eccellente degli amaranto, padroni della contesa sin dai primi minuti. Dopo il tris della prima frazione e la rete ospite con Di Roberto dal dischetto, Sounas e Bellomo nella ripresa chiudono definitivamente i giochi.

Il pareggio opaco di Francavilla è già un lontano ricordo, la Reggina vista al Granillo contro la Cavese è uno spettacolo per la gioia dei tifosi amaranto.

LE SCELTE INIZIALI

Toscano conferma il 3-5-2 e cambia tre pedine rispetto all’esordio. De Francesco, out per infortunio, viene sostituito in cabina di regia da Salandria. Le scelte tecniche riguardano gli inserimenti di Bresciani per Rubin sulla corsia mancina e di Corazza per Bellomo al fianco di Reginaldo.
Cavese di mister Moriero con il 4-3-3, attacco di qualità ed esperienza affidato a Russotto, El Ouazni e Di Roberto.

SOLO REGGINA

Ancora priva di Denis (in attesa del transfert) la Reggina sin dai primi minuti costringe l’avversario alle corde. Alta e costante la pressione degli amaranto, decisi a mettere le tende nella metà campo della Cavese.

Idee ed intensità, il passo avanti rispetto alla gara di Francavilla è palese. Dopo aver mancato in un paio di circostanze l’ultimo tocco nei sedici metri finali, la Reggina al minuto 20 trova il vantaggio con uno schema da calcio piazzato.

Punizione di Salandria, sponda di Rossi per Corazza, l’attaccante amaranto spedisce di testa alle spalle di Bisogno. Due giri di lancette e gli amaranto sfiorano il raddoppio: Corazza si invola sulla destra e serve Sounas, botta a colpo sicuro ma uno strepitoso Bisogno alza sopra la traversa.

TSUNAMI AMARANTO

E’ un monologo quello della formazione di Toscano, copione recitato alla perfezione al cospetto di una Cavese intontita. Il meritato raddoppio arriva al 39’: incursione di Sounas in area, Bianchi calcia angolato trovando il palo, la palla sbatte sulla schiena di Bisogno e si deposita in fondo alla rete.

Nemmeno il tempo di esultare per i tifosi amaranto che la Reggina cala il tris. Corazza ruba palla e trova il corridoio giusto per Reginaldo, l’attaccante brasiliano non lascia scampo a Bisogno.

Spettacolo al Granillo, amaranto praticamente perfetti. L’unica disattenzione prima dell’intervallo costa caro: netto il fallo di Loiacono su El Ouazni, il direttore di gara assegna il calcio di rigore. Sul dischetto va Di Roberto che spiazza Guarna, gara riaperta ma Reggina in totale controllo nei primi 45 minuti.

La ripresa si apre con le conclusioni di El Ouazni e Addessi (appena entrato e subito pericoloso), entrambe alte sopra la traversa. Cavese che prova a spingere alla ricerca del 3a2, Reggina che dopo un primo tempo ad alta intensità gestisce risultato ed energie abbassando il ritmo.

La Reggina ripete l’azione del 3a0: stavolta è Reginaldo a cercare l’imbucata per Sounas dopo una palla conquistata sulla trequarti, il centrocampista amaranto viene murato.

Reggina che non riesce a comandare il gioco come fatto nella prima frazione, Toscano intuisce che è il momento di immettere forze fresche. Al 64′ Rubin prende il posto di un ottimo Bresciani, cambio anche in attacco con Bellomo che subentra a Corazza.

NON E’ SERIE C

La Reggina torna a macinare gioco e incantare, gli amaranto al 72′ calano il poker che significa sipario anticipato. Delizioso il duetto tra Reginaldo e Sounas, tacco del brasiliano per il centrocampista amaranto che scarica di sinistro alle spalle di Bisogno.

Messo al sicuro il risultato, Toscano opera altri due cambi. Dentro Marchi e Rolando, fuori Rossi e Garufo.

Spettacolo per gli occhi dei tifosi amaranto, la Reggina mostra un calcio che è di ben altra categoria. Il gol del definitivo 5a1, firmato Bellomo su assist geniale di Reginaldo, è un timbro di qualità sulle intenzioni della Reggina.

Aspettando Denis, ci sono già evidenti motivi per sperare di lottare contro le prime della classe. Questa Reggina può sognare in grande…