L'Accademia del Tempo Libero apre il 2019 con un concerto di musica classica

A deliziare il pubblico dell'auditorium Umberto Zanotti Bianco, l'Orchestra del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria

“Auguri in musica per il 2019 appena iniziato. La fondazione Febea di Reggio Calabria, che nel 2015 ha generato la compagna stabile della Musica diretta dal maestro Pasquale Faucitano, ha inteso aprire il nuovo ciclo di attività a suon di note, auspicando per tutti un anno di pace e serenità”

Ha spiegato Silvana Velonà, presidente dell’Accademia del Tempo Libero di Reggio Calabria, sodalizio culturale fertile dal quale nel 2011 è nata la fondazione Febea, presieduta da Domenica Gurnari e promotrice dell’evento.

A deliziare il pubblico dell’auditorium Umberto Zanotti Bianco, l’Orchestra del teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria diretta dal maestro Alessandro Tirotta, con la partecipazione della cantante reggina Alessia Genua.

Nella cornice dell’auditorium Umberto Zanotti Bianco, l’orchestra Cilea ha rievocato le note e le atmosfere del suggestivo Musikverein di Vienna, tra le più eleganti sale da concerto al mondo, che ogni Primo gennaio ospita il prestigioso concerto di Capodanno.

Eseguiti, infatti, brani del genio Wolfgang Amadeus Mozart, degli straordinari Johann Strauss padre e figlio. Un repertorio classico impreziosito anche da due brani (Valzer Coppelia e Pizzicati) del compositore francese Leo Delibes.

“Un genio che ha arricchito il mondo di armonia e bellezza con le sue meravigliose composizioni in note”, ha commentato il maestro Tirotta, introducendo Mozart e i suoi quattro brani di apertura del concerto:

  • Sinfonia n°1 K16,
  • Andante per flauto e orchestra K315 (solista M° Alessandro Carere),
  • Andante dal Concerto 21 per pianoforte e orchestra K467 (solista M° Francesco Massimi)
  • Allegro dal Concerto n°1 per Corno e orchestra K514 (K412) (solista M° Giampiero Cannata).

L’omaggio al precoce e impareggiabile talento musicale ha preceduto il secondo viaggio tra le note di Joseph e Johann Strauss (Pizzicato Polka) e di Johann Strauss figlio, con l’esecuzione di due brani immancabili: Voci di Primavera (Fruhlingsstimmen) e Sul bel Danubio Blu (An der schonen blauen Donau).

A concludere il concerto, la talentuosa cantante reggina Alessia Genua che, accompagnata al pianoforte dal M° Francesco Massimi,  dal M° Giuseppe Spanò e dall’orchestra del teatro Francesco Cilea diretta dal maestro Alessandro Tirotta, ha intonato alcuni brani tra i quali la dolcissima ninna nanna Dormi billizza mia di Vincenzo Padula, tratta dal repertorio ottocentesco di musica popolare calabrese.

Gran finale, degno della più emozionante rievocazione delle atmosfere di musica e festa del Musikverein di Vienna, con la Marcia del Radetzky di Johann Strauss padre.