Reggio, Piazza Garibaldi: addio alla savana, presto tornerà parcheggio

I lavori dovrebbero iniziare questa settimana. Brunetti: "Forse abbiamo trovato una soluzione ad un problema"

Dicono che la speranza sia l’ultima a morire ed infatti il desiderio di vedere piazza Garibaldi “come nuova” non è mai tramontato nei reggini. Questa volta, le premesse sembrano essere buone e la possibilità di dire addio, per sempre, alla savana che da anni campeggia nella zona antistante la stazione centrale di Reggio Calabria, si fa sempre più vicina.

Piazza Garibaldi, addio savana

Forse quell’infausto destino che si era delineato per la piazza cittadina, potrebbe esser spazzato via da un segno tangibile di non immobilità. La ripartenza dei lavori sarebbe, infatti, il modo perfetto per riconquistare la fiducia dei reggini disincantati.

A parlare della ripartenza dei lavori è stato il sindaco facente funzione Paolo Brunetti a CityNow. Ospite di LiveBreak, il primo cittadino ha ripercorso passo passo i lavori che interesseranno le aree cruciali del centro e non solo. Tra queste c’è ovviamente anche piazza Garibaldi che, insieme a piazza De Nava, costituisce, ormai da tempo, un infuocato argomento di dibattito.

Il cantiere che, a detta dell’assessore Calabrò, sarebbe dovuto partire qualche settimana fa, ha subito dei ritardi. A tal proposito, Brunetti ha rassicurato la cittadinanza comunicando che l’area antistante la stazione centrale, che da tempo versa in completo stato di abbandono se non per qualche saltuaria iniziativa di pulizia, tornerà, presto, ad essere un parcheggio.

“Gli scavi in quella particolare area non sono stati ritenuti di interesse archeologico – ha spiegato il sindaco – e per questo motivo a partire da questa settimana inizieranno i lavori per il ripristino del manto stradale”.

I lavori ed il progetto della nuova piazza

Ma la “savana” non è l’unico problema che caratterizza l’area, ben più importanti, invece, sono gli scavi (antistanti l’attuale edicola ed il McDonald’s) per troppo tempo rimasti fermi.

“Di concerto con la Soprintendenza – ha detto il sindaco f.f. – si è tenuta una riunione operativa in cui si è discusso del futuro di piazza Garibaldi. Entro luglio partiranno i lavori. Ci sono stati dei ritardi perché attendevamo la struttura per delocalizzare l’edicola. I problemi sono derivati dalla difficoltà nel reperire le materie prime e, per stringere i tempi, si è pensato di commissionare il lavoro ad un artigiano, altrimenti avremmo dovuto attendere il mese di ottobre.

L’obiettivo – ha assicurato Brunetti – è quello di far riaffiorare i reperti archeologici, subito dopo si penserà a progettare il nuovo volto della piazza. Ciò che sappiamo già per certo è che il terminal bus, anche per una questione di comodità dei viaggiatori, sarà spostato di fronte la stazione, una soluzione dettata dalla necessità di lasciare campo libero agli interventi che interesseranno l’area nei prossimi mesi, che va anche a risolvere il problema degli spostamenti per i pendolari”.

Per piazza Garibaldi, dunque, i nodi sembrano esser giunti al pettine. Non resta che avere ancora un po’ di pazienza e scoprire come si presenterà alla città una volta ultimata.