Lazzaro, apprezzamenti per Museo Civico Leucopetra

“Sono davvero affascinata e allo stesso tempo felice di vedere come questi luoghi custodiscono in maniera così meticolosa la loro storia." Ha dichiarato Debora Penchassi 

In attesa che venga pubblicato l’avviso per la gestione insieme al parco archeologico, continua a riscuotere successo il Museo civico archeologico Antiquarium Leucopetra di Lazzaro.

Nei giorni scorsi, ospite d’eccezione è stata Debora Penchassi, responsabile culturale della Sinagoga di Lincoln Square, Manhattan, New York (USA) che è rimasta notevolmente meravigliata della ricchezza di materiali e dell’affascinante storia di questi luoghi in riva allo Stretto. La visita, fortemente voluta dall’Assessore alla Cultura Enza Mallamaci, ha permesso di visionare ed apprezzare i numerosi ed affascinanti reperti che le teche custodiscono, simboli di un glorioso ed illustre passato.

A guidare la visita sono stati Saverio Verduci, storico e ricercatore, presidente dell’Associazione culturale Eureka Vincenza Triolo architetto e conservatrice dei Beni Architettonici e Ambientali, presente Giovanna Di Dia, presidente dell’Associazione turistica Pro Loco del Comune di Motta San Giovanni, tutti supportati dai volontari dell’associazione Eureka e del Servizio Civile della Pro Loco stessa.

Nel visitare le varie sale che compongono la struttura museale, Debora Penchassi ha avuto la possibilità di percorre, attraverso la visione dei reperti, la storia del nostro territorio fin dal periodo greco proseguendo nella fase romana e fino a giungere al periodo bizantino. La studiosa è rimasta particolarmente affascinata dalla superba bellezza, quasi unica, della lucerna ebraica custodita presso il museo di Lazzaro rilevandone importanti peculiarità in parte ancora da studiare.

“Sono davvero affascinata e allo stesso tempo felice di vedere come questi luoghi custodiscono in maniera così meticolosa la loro storia – ha dichiarato Debora Penchassi – Segni e simboli di un tempo lontano che qui si sono conservati meravigliosamente superando l’oblio del tempo stesso. È bello vedere come ancora tanti giovani cercano di conoscere il loro passato. È assolutamente opportuno fare squadra e continuare ad indagare il territorio facendolo conoscere anche all’esterno”.

Il tutto rientra nel quadro del vasto ed interessante programma di divulgazione culturale denominato Calabria Judaica che ha preso il via domenica a Bova nella Giudecca e al quale l’assessorato alla Cultura di Motta San Giovanni ha deciso di aderire. Lazzaro e Bova, quindi, sedi di comunità ebraiche che attraverso questo progetto intendono valorizzare il patrimonio culturale ebraico in Calabria, le cui origini affondano nel mito.

A Lazzaro il 22 Luglio sono previste, in un’unica iniziativa, una serie di eventi tra cui visite guidate presso il museo e rappresentazioni libere che puntano alla riscoperta e alla valorizzazione di una parte importante della nostra storia.