Lungomare di Lazzaro, la segnalazione: ‘Degrado ambientale e abbandono istituzionale’
"Il mare non può più essere solo cartolina, mentre la realtà si consuma tra incuria e rassegnazione. È tempo di agire"
04 Agosto 2025 - 15:53 | Redazione

Riceviamo e pubblichiamo la seguente segnalazione (firmata), inviata alla nostra redazione “per conto della dignità della Magna Grecia e di Lazzaro”.
“In un territorio che potrebbe vantare uno dei tratti di costa più suggestivi dell’intera regione, si consuma da anni un paradosso tanto evidente quanto ignorato: una “terra di mezzo” abbandonata tra incuria, degrado e colpevole silenzio.
L’area geografica che si estende per tutto il Lungomare Ottaviano Augusto, passaggio obbligato per centinaia di turisti e residenti, versa in condizioni disastrose: erbacce, rifiuti di ogni genere, ferri arrugginiti, plastica, pneumatici e resti di incuria urbana si offrono quotidianamente come triste anticamera al meraviglioso mare lazzarese, limpido e azzurro come pochi.
Questo tratto non solo collega due poli turistici nevralgici, tra cui il Villaggio turistico Magna Grecia, ultimo campeggio attivo nel reggino, da decenni presidio di accoglienza nazionale e internazionale, ma rappresenta anche un’arteria simbolica per l’economia stagionale della zona.
Eppure, a fronte di un’evidente rilevanza strategica, le istituzioni continuano a mostrarsi assenti. I proclami elettorali si sono susseguiti negli anni, senza mai tradursi in interventi concreti. L’assenza di una manutenzione ordinaria e di una visione urbana integrata ha reso questa porzione di territorio un esempio lampante di disattenzione amministrativa e disamore per il bene pubblico.
Il successo di una struttura ricettiva e il benessere di chi la frequenta dovrebbero rappresentare un motivo d’orgoglio collettivo e non un oggetto di invidia o di disinteresse.
La richiesta che avanziamo non è solo per il decoro, ma per il rispetto di una comunità, di chi abita, lavora e sceglie di tornare ogni anno in questi luoghi.
Le richieste rivolte alle istituzioni
Chiediamo quindi:
- Un immediato intervento di bonifica e pulizia del tratto che comprende l’intero Lungomare Ottaviano Augusto.
- Un piano di manutenzione costante e calendarizzata.
- Un confronto pubblico con le istituzioni locali, provinciali e regionali.
- Il riconoscimento strategico del Villaggio Magna Grecia come presidio culturale, storico e turistico da tutelare.
Non si tratta di un favore, ma di un diritto: quello a vivere e valorizzare la bellezza.
Il mare non può più essere solo cartolina, mentre la realtà si consuma tra incuria e rassegnazione. È tempo di agire”, conclude la segnalazione.