Lega Pro: viene fuori il secondo no alla promozione della Reggina

Bonacini: "Chi pensava di non essere stato rispettato doveva dirlo. Alle assemblee si va preparati"

“Question Time” all’interno di #CasaDiMarzio e la parola al presidente del Carpi Stefano Bonacini che parla in maniera diretta, rispetto alle ultime contestazioni sul merito sportivo, poi un passaggio anche sulle votazioni delle prime tre classificate:

“Mi sono stupito delle dichiarazioni di qualche presidente. Credo che Francesco Ghirelli abbia lavorato bene. Ha presentato tre soluzioni, sono state fatte le domande e date delle risposte. In assemblea, il presidente del Catanzaro ha detto che noi avevamo la migliore media punti attraverso dei calcoli che aveva fatto. Tutti sapevano che votare per il merito sportivo significava che il Carpi aveva la miglior media punti. 

Con questa votazione, oggi si è premiato il Carpi. Ma domani si premierà un’altra realtà. La decisione è stata presa per maggioranza relativa essendo un’assemblea ordinaria, la maggioranza assoluta si necessita in caso di assemblea straordinaria e qualcuno pensava di non essere rispettato doveva dirlo. Alle assemblee bisogna andarci preparati. Per noi questo è il primo passo. Dobbiamo rimetterci al Consiglio Federale, che è l’unico organo che può confermare quanto deliberato. Sono fiducioso perché è composto da membri competenti in materia. 

Secondo me la Reggiana non ha votato la promozione diretta delle tre, è una sensazione non ho certezze, anche perchè io ho tenuto soltanto il conto di chi ha votato per il merito sportivo”.

Ricordiamo che la Gazzetta del Mezzogiorno, aveva parlato del Bari come una delle società ad aver votato contro la promozione delle prime tre di ogni girone.