Ritorno al passato per la Lega a Reggio Calabria. L’incontro che si è tenuto nei giorni scorsi è servito per stabilire il nuovo percorso del partito di Salvini sul territorio reggino. Come riportato nel comunicato ufficiale, “la seduta si è conclusa con l’intervento finale di Saccomanno che ha invitato tutti a fare squadra ed a lavorare per raggiungere quei risultati che sono alla portata del partito e che potranno veramente cambiare la Calabria, essendo la Lega un movimento che può e deve fare la differenza. Un lungo applauso ha chiuso l’incontro con un maggiore e rinvigorito entusiasmo”.
A differenza di quanto accaduto nelle altre province, a Reggio Calabria si sceglie la via della continuità. Secondo quanto raccolto da CityNow, conferme Franco Recupero segretario provinciale e per Emiliano Imbalzano quale segretario cittadino.
Dopo la conferma per Saccomanno nelle vesti di commissario regionale (investitura diretta di Salvini nel corso dell’incontro romano tenutosi il 16 marzo) anche in riva allo Stretto non cambierà nulla, almeno fino al prossimo congresso. Probabile la nomina di due sub commissari, uno per il versante ionico e l’altro per il versante tirrenico, ai quali spetterà il compito di amalgamare il partito anche nelle periferie.
Rispetto alle frizioni dei mesi scorsi, si registra distensione e la volontà di ripartire con rinnovato entusiasmo. Decisivo in questo senso il ruolo di ‘equilibratore’ del consigliere regionale Giuseppe Gelardi, tra i più convinti a sostenere la conferma di Imbalzano e Recupero.
L’assenza dell’assessore Tilde Minasi all’incontro reggino era giustificata a causa di impegni, discorso diverso invece per l’ex f.f. Spirlì, forse deluso dalle scelte compiute da Salvini in Calabria. L’asse Spirlì-Roy Biasi appare indebolito, al ‘Capitano’ il compito di capire quale ruolo cucire su misura per l’ex f.f e mantenere la quiete attuale, che segue un periodo piuttosto turbolento.