LFA Reggio: bene, anzi benissimo la difesa, ma i numeri dell'attacco sono impietosi

Vi proponiamo la classifica che mette in risalto questo dato decisamente da migliorare

Si riparte. La LFA Reggio Calabria a differenza delle altre squadre inizia il girone di ritorno con una settimana di ritardo. Si è osservato il primo dei due turni di riposo e nonostante questo gli amaranto sono riusciti a conservare la quarta posizione in classifica con due punti di vantaggio sul Real Casalnuovo. Al Granillo arriverà l’Acireale, poi sarà ancora pausa ed il 21 gennaio per la terza volta consecutiva Barillà e compagni giocheranno nuovamente in casa.

La società, per bocca del suo DG Ballarino e del DT Bonanno ha manifestato una moderata soddisfazione per il percorso fino al momento effettuato, ribadendo che la notevole distanza dal duo Trapani-Siracusa è motivato dal dominio di entrambe non riscontrabile in altri gironi. E’ stata sottolineata pure la compattezza e la forza della fase difensiva con soli otto gol al passivo, seconda migliore linea arretrata del girone e tra le migliori in assoluto. Quello che balza invece all’occhio aggiungiamo noi, come dato negativo, è l’inconsistenza offensiva. A fronte dei 32 punti conquistati fino al momento, sono davvero pochi i 18 gol realizzati e dando uno sguardo alla classifica ci si accorge di essere parecchio indietro rispetto a moltissime squadre, compresa qualcuna di quelle in coda. Solo in tre hanno fatto peggio.

La classifica

Trapani 50 (gol fatti 47)

Siracusa 46 (gol fatti 48)

Vibonese 43 (gol fatti 44)

LFA Reggio Calabria 32 (gol fatti 18)

Real Casalnuovo 30 (gol fatti 28)

Città di S. Agata 29 (gol fatti 26)

Licata 27 (gol fatti 24)

Acireale 27 (gol fatti 23)

Ragusa 25 (gol fatti 20)

Akragas 22 (gol fatti 18)

Sancataldese 20 (gol fatti 20)

Portici 19 (gol fatti 18)

Canicattì 18 (gol fatti 21)

Nuova Igea 17 (gol fatti 13)

Locri 15 (gol fatti 18)

San Luca (-1) 11 (gol fatti 18)

Castrovillari (-1) 8 (gol fatti 15)

Gioiese 4 (gol fatti 7)