LFA Reggio, Pellegrino: 'Ipotetici imprenditori si manifestino. Ad oggi...'

"Se la Reggina lo scorso anno è fallita non è colpa nostra". Poi sulla costruzione della nuova squadra, Bolzicco e Sarao

Il Ds Pellegrino, ospite di radio Febea, ha parlato anche di costruzione della squadra con l’obiettivo di vincere il campionato: “Oggi stiamo parlando di migliorare la squadra attuale, questa è una grande fortuna, a settembre siamo partiti da zero. Per questo dico che è stato un anno importante, di costruzione, dove si sono messe delle basi, si è approfondita la conoscenza. L’impegno da adesso sarà solo quello di migliorare, certamente è più semplice. Lo spessore dei calciatori obiettivamente deve essere molto più forte di altre piazze se l’obiettivo è vincere, non si può sbagliare.

Stamattina un calciatore ci ha chiesto la possibilità di aiutarlo per un problema serio di famiglia che ovviamente non vogliamo rendere pubblico, ci sono le strategie societarie, quindi a prescindere dalla durata dei contratti sottoscritti si lavorerà per migliorare questo organico. Stravincere come il Trapani? Metterei intanto la firma per vincere, anche con sofferenza. Se non si rema tutti dalla stessa parte sarà complicato. Se la Reggina lo scorso anno è fallita non è colpa nostra e non possiamo pagare per questo, vi posso garantire che le critiche subìte hanno creato problemi.

Prima di capire quanti giocatori possono servire, è necessario prima un confronto con il tecnico e in base a quelle che sono le sue esigenze ci si comporta di conseguenza. Ogni scelta va ponderata comprese le operazioni in uscita che sono previste. Questo non è un non rispondere alle domande che ci pongono, questa è programmazione. Bolzicco ritenevamo potesse essere quello più pronto a calarsi in questa realtà anche dal punto di vista fisico. E’ un ragazzo che si impegna moltissimo e si sacrifica anche durante il corso degli allenamenti. Non mi pare comunque abbia avuto tutte queste occasioni da rete e non ha battuto i calci di rigore.

Nel corso della stagione ho sentito parlare di grande disponibilità di attaccanti sul mercato nel momento in cui abbiamo deciso di prendere Bolzicco. Falso. Sarao? Lo conosco benissimo e personalmente, lui ha lasciato Catania ma non si voleva allontanare ed è andato a Siracusa.

Abbiamo dichiarato di voler vincere il prossimo campionato, siamo stati gli unici a presentare domanda per il S. agata e puntiamo a prendere il marchio. Mi chiedo perchè si continua a parlare di questi ipotetici imprenditori, da questi ipotetici portatori sani di non so che cosa. A me non me ne può fregare di meno, ma smettiamola. Ho sentito di tutto e di più, cose che fanno male. Noi vogliamo lavorare e vincere, Ballarino non butta i soldi ma ha delle ambizioni, vuole costruire, crescere e vincere e dare vita a un progetto che possa essere rilevato poi da uno più forte economicamente, così sono tutti più contenti se lo dico, ma questo economicamente più forte lasciatemelo dire, una volta per tutte si manifesti e dica che vuole la Reggina. Chi si presenta per il marchio deve anche dire cosa vuole fare, qual è il suo progetto, non ci hanno mai spiegato cosa fare con il marchio”.