Lo aveva detto più volte Trocini, lo ha ribadito in conferenza stampa anche mister Buscè. La LFA Reggio non poteva essere quella affrontata qualche mese addietro per lo sviluppo finale della stagione e in effetti il campo ha messo in evidenza un gruppo totalmente trasformato nell’anima, nell’atteggiamento e nello spirito. Vittoria meritata contro la Vibonese e finale assicurata domenica prossima sul campo del Siracusa. Parla a radio Febea mister Trocini: “La forza dell’avversario era evidente, concedere così poco è un grandissimo merito dei nostri ragazzi. C’era voglia di dimostrare forza, voler dare soddisfazioni ai tifosi che poi è quello che ci interessa di più.

Un mese e mezzo fa avevamo sofferto il loro palleggio e quindi abbiamo accettato l’idea di proporre una aggressività continua e duelli in ogni zona del campo. Ci siamo trovati sempre nel posto giusto al momento giusto. Vogliamo arrivare in fondo, questo è il primo passo, tra una settimana c’è la finale contro un avversario che ci ha dato tanti punti in campionato, quindi serve una prestazione ancora migliore di questa. Barillà non finisce mai di stupirmi, quando sembra stanco accelera e mi fa pensare: ma quanto ne ha questo vecchietto?

E’ una soddisfazione di tutti, qui si è sofferto tanto, questo è un contentino ma ci tenevamo a regalarlo ai nostri tifosi che hanno dovuto subìre durante il campionato anche brutte prestazioni. Ma per come siamo partiti serviva tempo e pazienza”.