La partita perfetta non può che regalare la vittoria. E la LFA Reggio sul campo della Vibonese ha sfoggiato una prestazione impeccabile soprattutto nella prima parte di gara. Ha deciso il solito Barillà ma quello che ha impressionato è stato l’atteggiamento e la compostezza tattica. Successo strameritato e festa finale con i tantissimi tifosi presenti. Domenica l’ultimo atto contro il Siracusa con gli aretusei che hanno superato l’Acireale per 3-0.

Primo tempo

Trova conferme la formazione ipotizzata nei giorni scorsi con Trocini che dopo aver annunciato la presenza di Martinez tra i pali, si è trovato in qualche modo a effettuare scelte obbligate per quello che riguarda i calciatori di movimento. I soliti due esterni di difesa Martiner e Cham, i centrali Girasole e Adejo, in mezzo tutti calciatori di grande esperienza come Mungo, Barillà e Porcino e davanti al fianco di Rosseti, Provazza e Perri.

Atteggiamento subito aggressivo per la LFA Reggio che attacca alto e mette in difficoltà la partenza dal basso dei padroni di casa, prima azione pericolosa al terzo minuto, ma Barillà ben servito è in posizione irregolare. Qualche minuto più tardi gran recupero palla in mezzo al campo, tenta la conclusione dalla distanza Provazza, tiro sopra la traversa. Ma la prima vera occasione del match è sui piedi di Favetta che sull’immediato ribaltamento di fronte, dopo un ottimo lancio in profondità, gira al volo e trova la grande risposta di Martinez.

Due incursioni consecutive sulla destra di Provazza che spinge molto su quella corsia, in una circostanza reclama per una spinta onestamente molto leggera, nella seconda serve Barillà che colpisce a botta sicura ma prende in pieno un avversario. Al minuto diciotto ottima conclusione di Rosseti e pronta la risposta di Del Bello. Prima parte amaranto aggressivi e padroni del campo. Dopo soli ventitre minuti viene ammonito il portiere della Vibonese per perdita di tempo. Il gol era nell’aria e arriva al venticinquesimo su angolo battuto da Mungo, la conclusione al volo di Barillà e la deviazione decisiva di Terranova, LFA Reggio in vantaggio.

Vicini alla mezz’ora la Vibonese, dopo l’assegnazione di un calcio d’angolo scaturito in seguito ad un fallo netto su Mungo non fischiato va alla conclusione, girata al volo di Terranova che sfiora il palo. Qualche minuto più tardi clamorosa occasione per gli amaranto con l’ennesimo pallone recuperato in attacco, conclusione ravvicinata di Rosseti, miracoloso l’intervento di Del Bello. Nel finale di primo tempo un nervosissimo Ciotti viene ammonito per un fallo su Perri, ma il giallo lo meritava già da qualche minuto. La prima frazione si chiude con la LFA Reggio in vantaggio, dopo un dominio territoriale totale.

Secondo tempo

Inizia il secondo tempo e su un tentativo di ripartenza della Vibonese, Perri commette un fallo evidente e viene ammonito. Erroraccio al settimo minuto di Barillà che perde palla in una zona pericolosa del campo, consente alla squadra di casa di ripartire e ci vuole una prodezza di Martinez per evitare il peggio, grande parata sul diagonale di Ciotti. Buscè procede con i primi cambi.

A venti dalla chiusura mister Trocini getta nella mischia Renelus al posto di Rosseti. Superata la mezz’ora, si avverte la fatica tra gli amaranto dopo averci messo tantissima corsa e intensità per gran parte del match e la Vibonese prova ad affondare. Ma si riaffaccia la LFA Reggio dalle parti di Del Bello con una incursione di Barillà che però non trova compagni in mezzo dopo un buon cross. Buscè nei minuti finali inserisce anche Tandara.

Uno sfiancatissimo Barillà esce a un minuto dalla fine, al suo posto Belpanno, poi Bolzicco per Perri. Sofferenza in chiusura ma la LFA Reggio conserva il risultato, vince 1-0 e va in finale.