Aeroporto Reggio, cancellate le limitazioni per i piloti...ma solo per 48 ore!

Limitazioni tolte finchè non riapre l'aeroporto di Catania. Ennesima beffa per il Tito Minniti e così un pilota non abile diventerà improvvisamente abile

Per soli due giorni l’aeroporto di Reggio Calabria sarà al pari di tutti gli altri scali d’Italia.

Finalmente un aeroporto ‘normale’ che potrà accogliere a fare atterrare anche i piloti meno esperti. Ma solo per 48 ore.

Incredibile ma vero.

Lo scalo reggino che in tutti questi anni non ha mai decollato proprio a causa delle limitazioni imposte ai piloti, adesso d’emblée, diventerà improvvisamente agibile.

Da anni sotto la lente di ingrandimento di tecnici, società incaricate, politici diventati poi esperti di sistemi aeroportuali, lo scalo dello Stretto, a causa dell’incendio sviluppatosi domenica all’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania, non sarà più in categoria ‘C’. Ma solo fino al 19 luglio.

L’incendio, probabilmente doloso, domato nella stessa serata di domenica, ha determinato lo ‘sblocco’ del T.Minniti. L’aeroporto di Catania rimarrà ancora chiuso fino a mercoledì 19 luglio e tutti i voli in arrivo ed in partenza sono stati sospesi.

E così, a seguito della chiusura del Fontanarossa, è stato emanato da ENAC, Ente Nazionale Aviazione Civile, un NOTAM che sospende l’obbligo di abilitazione per gli equipaggi che intendono operare sull’Aeroporto di Reggio Calabria. Dalle ore 13:30 del 17 luglio alle 14:00 del 19 luglio la pista dell’aeroporto dello Stretto sarà con ogni probabilità più frequentata del solito.

Di fatto dunque è bastato un NOTAM (avviso ai piloti) per abolire temporaneamente le limitazioni.

Nella comunicazione ufficiale diramata da Sacal inoltre viene precisato come “saranno le compagnie, in ogni caso, ad effettuare un risk assessment, cioè a valutare il rischio per entrambi le piste 15 e 33. La pista 15 sarà considerata preferenziale per le operazioni. I requisiti di qualificazione dell’equipaggio di volo per il trasporto aereo commerciale con aeromobili complessi sono sospesi. 

E’ in corso, si legge ancora nella nota di Sacal – da parte di Enac, la cancellazione definitiva delle criticità operative relativa alla testata 15 della pista dello scalo di Reggio Calabria.

La notizia non può che sorprendere i reggini da anni in attesa della cancellazione delle limitazioni. Passaggio fondamentale per attrarre le compagnie low cost.

Sarà questo precedente di buon auspicio per il futuro del Tito Minniti?

Di certo, al momento, rimane l’amarezza nel constatare l’effettiva possibilità di atterraggio per i piloti meno esperti al T. Minniti, che rimane ancora clamorosamente intrappolato nella rete della politica e della burocrazia con continui scaricabarile.