Scilla, l'appello di Ciccone ai turisti: 'Pronti ad accogliervi con il solito splendore'

Un messaggio di speranza "il Paese non è più devastato" e poi i ringraziamenti a quanti hanno reso possibile il pronto ritorno alla normalità

“Ancora una volta il destino si è accanito contro la nostra città e ancora una volta abbiamo dimostrato con il cuore e la passione di saper fare fronte alle avversità e alle calamità naturali”.

Lo ha scritto, in un post su Facebook, il sindaco di Scilla, Pasqualino Ciccone al termine di una giornata davvero nera per la perla della Costa Viola, infelice protagonista di una bomba d’acqua che ha creato non pochi disagi alla popolazione.

“È stata una giornata di passione dove ho avuto la fortuna di essere supportato, oltre che dagli amministratori, in particolare dai Carabinieri di Scilla che per tutta la giornata hanno collaborato e trovato spesso, in questa giornata difficile, le soluzioni adeguate per rimettere a posto velocemente il lungomare.

Un ringraziamento quindi va al Comandante della stazione Carabinieri di Scilla, che con grande abnegazione ha saputo gestire tutte le problematiche che nascono in una situazione del genere. Lo stesso hanno fatto l’ufficio tecnico del mio Paese, il Segretario, gli operai, i Vigili del fuoco, il corpo di polizia locale e la protezione civile, con cui dopo una prima incomprensione mattutina si è arrivati poi nel pomeriggio ad una collaborazione proficua grazie al responsabile, dott. Costarella, che ha dato supporto fino a queste ore e continuerà a farlo nel prosieguo della notte”.

Ciccone ha poi aggiunto:

“Voglio fare una confidenza a tutti coloro che si chiedono come si riesce ad intervenire così velocemente in un paese sperduto del sud in cui poco o nulla funziona. La risposta è che il nostro modo di fare, che alle volte può sembrare rissoso, alla fine riesce a infondere in coloro a cui chiediamo aiuto una spinta in più e a farli sentire, com’è giusto che sia, protagonisti di un lavoro che inorgoglisce chiunque.

Infine un’informazione ai tanti turisti che devono raggiungere la nostra città: non tenete conto delle immagini delle varie televisioni che hanno mostrato un paese devastato perché NON LO È PIÙ.

Abbiamo sistemato tutto e domani al risveglio il paese si mostrerà nel suo solito splendore, pronto ad accogliervi”.