Maria Antonietta è a Reggio, Bertullo (CPO): 'Bentornata a casa'

"Lei ce l'ha fatta, è di nuovo qui". Le parole del presidente CPO Città Metropolitana

“Non ho sentito sin’ora il bisogno di scrivere pubblicamente nulla sulla gioia grande che mi ha suscitato la notizia del ritorno di Maria Antonietta in città. Come sempre in questo lungo anno ieri sera ho sentito al telefono la dolce Valeria per assicurarmi sulle condizioni di salute di sua sorella, in quel momento appena arrivata in città, dopo il lungo faticoso viaggio di rientro”.

Laura Bertullo, presidente della Commissione Pari Opportunità della Città Metropolitana di Reggio Calabria, in un lungo post su Facebook riaccoglie Maria Antonietta a ‘casa’.

“In quelle stesse ore ho scritto privatamente a Maria Antonietta, poche parole ma cariche di reciproca emozione. Ampiamente e velocemente si è diffusa la straordinaria notizia del suo ritorno, non serviva che ne dicessi anche io, farlo in tempi assai tempestivi mi avrebbe messo in condizioni affatto semplici con i claustrali richiami della mia coscienza, quelli che in questa storia di immenso dolore mi hanno sempre suggerito di entrare certo con grande ardimento d’azione ma anche con intima ed autentica discrezione.

Oggi, a notizia diffusa, confido la mia profondissima commozione nel riguardare le fotografie in cui la Cpo della Città Metropolitana ha provato con tutte le forze a non fare spegnere presto i riflettori sulla drammatica vicenda che ha travolto la vita di Maria Antonietta e della sua famiglia, un impegno costante e sincero, quello dell’organismo di parità che mi fregio di rappresentare, per tenere viva nella mente di tutti l’immagine della spietata pena e dell’atroce martirio che può subire una donna vittima di violenza maschile”.

La Bertullo prosegue:

“Ho riletto l’accorata la mia lettera, scritta subito dopo l’orrenda brutalità su questa nostra concittadina, lettera che ha richiamato l’intera comunità ai palpiti della indignazione e della reazione, dell’empatia e della solidarietà.

Come fu dopo il mio ritorno a casa alla fine del primo appuntamento al Teatro Cilea e dopo la fiaccolata organizzata per fare sentire ad Antonietta la vicinanza della sua comunità, ecco, come allora, siedo oggi in silenzio sul divano rapita da intenso coinvolgimento emotivo. Lei ce l’ha fatta, è di nuovo qui, è tornata in una notte spettrale, fendendo con il calpestio dei suoi passi il surreale silenzio in cui oggi è caduto il mondo.

Mi piace pensare che dalle case del forzato ritiro ieri notte ciascuno abbia acceso la luce, come una passatoia rifulgente sotto l’incedere delle speranze di chi, di ritorno da un lungo viaggio, va’ verso nuovi e grandi sogni di vita.

Ben tornata a Reggio Maria Antonietta Rositani, con grande affetto”.

Laura Bertullo.