Mattanza, il video 'Luna Turca' tra innovazione e tradizione nel segno di Mimmo Martino - VIDEO

Durante la presentazione diversi ed interessanti gli interventi dal pubblico pervenuto per l'occasione

E’ stato presentato presso la Luna Ribelle di Reggio Calabria il videoclip del nuovo singolo dei Mattanza “Luna Turca” alla presenza di molti appassionati di musica ed addetti ai lavori.

E’ il chitarrista Mario Lo Cascio a spiegare come prosegue il progetto Mattanza:

“Abbiamo ripreso dopo che Mimmo Martino ci ha lasciato, con molto coraggio ed è stata trovata la strada giusta. Il progetto musicalmente è “Prog”, Mimmo amava questo linguaggio e noi lo abbiamo adattato. Le novità sono la voce femminile come voce protagonista ed i cori maschili.  Il videoclip che è online da capodanno oggi lo abbiamo presentato ufficialmente. L’idea del video nasce dopo l’invito in RAI dell’autore Taglialavoro che ci ha ospitato in Sicilia e lì abbiamo subito pensato fosse il posto giusto per elaborarlo”. 

La cantante Rosamaria Scopelliti ha arricchito la testimonianza del suo collega musicista entrando in merito alla produzione del videoclip:

“La scelta della location del video è dovuta alla necessità di stabilire questo parallelismo tra la pietra e la luna che riesca ad incantare nel tempo di un carezza e che la vita possa durare per sempre è questa la sensazione che ci trasmette la “Luna turca” ed il Teatro di Andromeda“.

Il fondatore della Sveva Edizioni, il dottor Antonio Marino ha illustrato come ha accolto questo progetto:

“Quando abbiamo iniziato a parlare di una possibile collaborazione, qualcuno ha pensato di “scoraggiarmi” perché i Mattanza erano Mimmo Martino. E’ vero che lo storico musicista rappresentava i Mattanza ma allo stesso tempo lui ha lasciato una traccia su cui proseguire il lavoro svolto. Questo gruppo non è finito senza Mimmo, tutto continua, anche se in modo nuovo, il cantante reggino c’è stato ma continuerà ad esistere grazie ai nuovi membri di questo prestigioso progetto”.

Altri protagonisti del gruppo sono Roberto Aricò, basso e contrabbasso; Gino Mattiani,fisarmonica, tastiere, fiati popolari; Fabio Moragas, chitarra battente, chitarra classica; Claudio Paci, tamburi a cornice e percussioni, Emiliano Laganà, batteria.

Non rimane che gustarvi la clip di quello che è il preludio del nuovo disco Magnolia perché il messaggio di Mimmo Martino avrà sempre un imprescindibile valore:

“Un popolo senza storia è come un albero senza radici: è destinato a morire”.

Il nuovo video dei Mattanza