Reggio, controlli sulla SS106: denunciato 55enne per minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale
Controlli a Melito Porto Salvo: oltre 100 veicoli fermati, multe per 1.500 euro e una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale
10 Agosto 2025 - 06:33 | Comunicato

Si è intensificata l’attività di controllo alla circolazione stradale da parte dei Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo in occasione della stagione estiva.
Controlli stradali sulla SS 106 e nei centri abitati
Nei giorni scorsi sono state effettuate verifiche mirate che hanno portato all’individuazione di diversi automobilisti indisciplinati. Numerosi gli uomini dell’Arma impiegati nello specifico servizio e i posti di controllo effettuati, in particolar modo sulla SS 106, arteria stradale caratterizzata da un alto tasso di mortalità.
Oltre 100 veicoli controllati, più di 150 persone identificate e contravvenzioni elevate per circa 1.500 euro.
Violazioni rilevate: cinture e sorpassi azzardati
Particolarmente allarmante è il dato relativo al mancato uso delle cinture di sicurezza, salvavita in caso di sinistro, e al superamento della striscia continua per effettuare sorpassi azzardati, mettendo a rischio l’incolumità propria e altrui.
Denuncia per minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale
In un episodio, i militari hanno deferito in stato di libertà un uomo per minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale. L’uomo, insofferente al controllo, ha inveito verbalmente e minacciato i carabinieri.
Le pattuglie hanno inoltre fermato conducenti con patente o revisione scaduta: per loro è scattato il ritiro della patente e la sospensione del veicolo dalla circolazione.
L’appello dei Carabinieri alla guida sicura
I Carabinieri ricordano l’importanza di guidare in sicurezza:
- rispettare il Codice della Strada e i limiti di velocità;
- adeguare l’andatura alle condizioni del manto stradale;
- mantenere le distanze di sicurezza;
- indossare sempre le cinture di sicurezza;
- mantenere il veicolo in condizioni ottimali;
- effettuare soste regolari nei lunghi viaggi per contrastare la stanchezza.
Principio di non colpevolezza
Come previsto dalla normativa vigente, per l’uomo deferito vige il principio di non colpevolezza fino a sentenza definitiva.