Missiroli: 'Il S. Agata la mia seconda casa, la Reggina nel cuore. Sempre!'

Interessante confronto tra alcuni ex amaranto e gli atleti della Football Skills

L’incontro organizzato dalla Football Skills e la Tecnobody, è stato anche l’occasione per una bella rimpatriata tra ex. All’appello mancava solamente Francesco Cozza che, per motivi personali, non ha potuto presenziare al confronto tra alcuni dei cosiddetti figli del S. Agata ed i partecipanti allo stage di affinamento della tecnica in corso di svolgimento proprio all’interno del centro sportivo.

Tra questi Simone Missiroli, reduce da una strepitosa stagione con la maglia della Spal, che abbiamo avvicinato per raccogliere le sue sensazioni nel momento in cui ha rimesso piede in quella struttura che lo ha visto crescere calcisticamente e come uomo: “E’ sempre bello tornarci, l’ho visto nascere e qui ci sono cresciuto, è stata per anni la mia seconda casa. Giocavo nel Centro Reggio Junior, dopo un provino mister Laiacona mi ha visto all’opera ed insieme ad altri miei compagni mi ha portato alla Reggina.

Ho fatto un percorso importante, il S. Agata mi ha fatto crescere calcisticamente e come uomo. Mister Gotti ha creduto in me quando allenava la Reggina Primavera e mi ha dato la possibilità di mettere in mostra le mie qualità. Seguo sempre con grande attenzione la squadra amaranto. La nuova proprietà ha portato entusiasmo anche al sottoscritto, ho seguito con attenzione tutta la fase play off e purtroppo con il Catania non è andata bene, ma ovviamente tifo sempre Reggina“.