Monza, Galliani: 'Stadi aperti solo in A una discriminazione grave'

Le prime reazioni dopo la decisione di apertura al pubblico ma non per tutti

E’ stata accolta con moderata soddisfazione la notizia di riaprire fino al prossimo 7 ottobre gli stadi italiani, non oltre le 1000 presenze e soprattutto solo per le squadre di serie A. Per le altre categorie il Ministro Spadafora ha dichiarato che si faranno delle valutazioni nei prossimi giorni e comunque prima dell’inizio dei campionati.

Non è mancata la reazione già raccontata del presidente della FIGC Gravina e tramite una intervista alla Gazzetta dello Sport anche dell’amministratore delegato del Monza Adriano Galliani: “E’ assurdo riaprire solo alla A e non anche alle altre società di categorie inferiori che hanno stadi adeguati. È una discriminazione grave: pensate al Bentegodi dove possono andare i tifosi del Verona e non quelli del Chievo”.