Jole Santelli, primo Governatore donna che sognava una Calabria rock

Il profilo e la carriera dell'ex Governatore

Dopo aver a lungo combattuto contro la malattia, Jole Santelli si è spenta nella sua casa di Cosenza, lasciando un’enorme vuoto nelle persone che la amavano, ma anche nella Cittadella che aveva così fortemente voluto guidare e nella Calabria tutta. Anche i vertici della politica nazionale sono stati travolti dalla morte dell’esponente di Forza Italia che ha votato la sua vita alla politica.

Primo presidente donna della Regione Calabria, l’ex sindaco di Cosenza, ha guidato la Regione soli per otto mesi.

Fiancheggiata, durante l’intera campagna elettorale, dall’on. Francesco Cannizzaro, l’ex presidente della Regione Calabria Jole Santelli, non ha avuto dubbi sin dall’inizio.

“Voglio una Calabria rock”, affermava in una delle sue prime dichiarazioni da Presidente.

51 anni, originaria di Cosenza, era laureata in giurisprudenza alla “Sapienza” di Roma, esercitava la professione di avvocato, ma ha aderito sin dagli albori a Forza Italia, legandosi al partito di Silvio Berlusconi fin dal 1994, mettendosi al servizio dell’ufficio legislativo degli azzurri fino al 1998. Nel 200 ha invece coordinato il dipartimento giustizia di FI.

La sua carriera da deputata ha inizio nel 2001 quando è stata eletta in Calabria nel collegio di Paola, divenendo membro della Commissione Giustizia. Tra il 2001 e il 2006 – secondo e terzo governo Berlusconi – è stata anche sottosegretario al Ministero della Giustizia. È stata rieletta deputata nel 2006 – nella circoscrizione Emilia Romagna, sotto le insegne di Forza Italia – e nel 2008 – nella circoscrizione Calabria ma nelle liste del Popolo delle Libertà. In quella occasione rivestì anche il ruolo di vice capogruppo di deputati azzurri.

E’ stata eletta per la quarta volta, sempre in Calabria, da capolista, nel 2013. Nominata Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sotto il Ministro Enrico Giovannini nel Governo Letta, carica che ha mantenuto fino alle dimissioni rassegnate il successivo 6 dicembre, a seguito della sua adesione al nuovo progetto di Forza Italia che si colloca all’opposizione del Governo.

A gennaio del 2014, è stata nominata coordinatrice regionale di Forza Italia.

Nel 2016 ha intrapreso l’avventura amministrativa al Comune di Cosenza.

Nel 2018 è stata rieletta alla Camera con il proporzionale in Calabria: nella corrente legislatura ha ricoperto l’incarico di vicepresidente della I Commissione (Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e degli Interni) ed è membro di diversi organi parlamentari.

Infine la nomina alla presidenza della Regione Calabria e la prematura scomparsa dopo solamente 8 mesi dall’inizio della legislatura il 15 ottobre 2020.

A lei, nel 2021, è stato dedicato un francobollo commemorativo presentato a Roma al Senato.